Il sindaco di Montevarchi Silvia Chiassai Martini ha firmato l’avviso che invita i cittadini a ridurre le emissioni di polveri sottili. Montevarchi, insieme a San Giovanni, Terranuova, Figline e Incisa, e Reggello, fa parte dell’Area di superamento “Valdarno Superiore”, dal punto di vista dell’inquinamento dell’aria
Ritorna con il periodo autunno-inverno il rischio di sforamento dei limiti di polveri sottili nell'aria del Valdarno. E per questo i cinque comuni valdarnesi ricompresi dalla Regione all'interno dell'Area di superamento (cioè Montevarchi, San Giovanni, Terranuova, Reggello e Figline e Incisa) tornano a raccomandare ai cittadini una serie di comportamenti per limitare le emissioni di polveri sottili.
L'avviso alla popolazione è già stato firmato dal sindaco di Montevarchi, Silvia Chiassai Martini. Nel testo si invita "ad adottare comportamenti virtuosi per ridurre le emissioni di materiale particolato quali: limitare l’accensione di fuochi liberi all’aperto, limitare l’uso di legna in aperti e stufe tradizionali, e limitare l’utilizzo di mezzi privati di trasporto, per quanto possibile, privilegiando l’uso dei mezzi pubblici o altri mezzi di trasporto a basso impatto ambientale (automezzi elettrici o a gas)".
Il periodo di rischio va, di norma, dal 1° novembre e fino al 31 marzo dell'anno successivo. Solo in caso di superamenti ripetuti dei limiti di Pm10 nell'arco di pochi giorni, potranno essere assunti provvedimenti più stringenti, come il divieto assoluto di accendere fuochi all'aperto o ad utilizzare pellet e camini, se in casa è presente un altro sistema di riscaldamento.
