Uno strumento innovativo sul fronte della diagnostica e della comodità per il paziente. Verrà presentato ufficialmente il 14 ottobre alla presenza dell’assessore regionale alla sanità Stefania Saccardi
Riprende l'attività della Risonanza magnetica all'ospedale della Gruccia con un apparecchio tecnologicamnete avanzato. Nuove opportunità, quindi, sul fronte della diagnostica e su quello del confort per i pazienti. La presentazione ufficiale avverrà il 14 ottobre alla presenza dell'assessore regionale Stefania Saccardi ma è già in funzione.
L'apparecchio, modello GE Optima 1,5 Tesla, consente un passo avanti notevole per la diagnostica. Oltre ad avere numerosi accorgimenti per il confort del paziente e per limitare problemi di claustrofobia, con un magnete più ampio, sequenze meno rumorose delle tradizionali Risonanze e possibilità di ascoltare musica durante gli esami, presenta un sistema tecnologicamente avanzato per lo studio dell'encefalo, dell'addome, per la diagnosi precoce di ischemie e tumori e per lo studio dei vasi anche senza mezzo di contrasto, quindi a basso rischio per i pazienti.
Ottima la qualità delle immagini e la possibilità di elaborazioni in 3D che rendono la metodica insispensabile per la diagnosi corretta di molte malattie.
Gli esami sono prenotabili, previa richiesta del medico curante o dello specialista direttamente al Cup e i tempi di attesa varieranno a seconda del codice di priorità e di urgenza assegnato.
