Problemi strutturali al Centro Sociale “L’Aquilone” di Rignano. Il Comune decide quindi la chiusura temporanea della struttura. A causa di un’infiltrazione dal tetto, l’acqua ha eroso le travi portanti. “Un’erosione del legno che sta andando avanti da anni- scrive il sindaco Giacomo Certosi- e noi ce ne siamo accorti grazie alla segnalazione (ci dicono che ne erano state fatte molte altre in precedenza) che ci ha spinti a indagare. Dopo aver smontato le pareti di cartongesso interne la situazione è stata subito chiara. E noi, a malincuore, abbiamo dovuto chiudere il centro. Lo abbiamo fatto con tristezza, sapendo che questa decisione avrebbe destabilizzato i ragazzi e le ragazze dell’Aquilone. Ma era la cosa giusta da fare per la loro sicurezza.
Tutti gli ospiti del centro hanno trovato una sistemazione provvisoria. “Stiamo lavorando- prosegue il Sindaco- per assicurare loro una continuità nel percorso terapeutico. Intanto i tecnici svolgeranno un’approfondita indagine su tutta la struttura. Successivamente ci proporranno la soluzione per mettere in sicurezza l’immobile; poi dovremo trovare le risorse e quindi inizieremo gli interventi di ripristino.”
Il Centro è stato inaugurato nel 2009. Si tratta di un edificio a servizio dell’intera zona sanitaria fiorentina sud-est che si rivolge ad un’utenza costituita da persone con handicap gravi e gravissimi in età adolescenziale, giovanile e adulta.
“Una struttura recente- scrive ancora Certosi- costruita interamente in legno. I tecnici che abbiamo incaricato delle verifiche hanno definito il problema ‘un chiaro esempio di incuria e cattiva manutenzione’. Noi faremo tutto il nostro possibile perché il Centro Sociale l’Aquilone torni ad essere un luogo sicuro .Terremo i cittadini aggiornati sull’andamento dei lavori.”