All’inciviltà e alla disumanità non c’è proprio fine. A Rignano, vicino al fontanello pubblico di via Indipendenza/via della Businga, sono state ritrovate alcune spugne fritte. La segnalazione è arrivata questa mattina da parte di alcuni cittadini. Il Comune è intervenuto con la Polizia Municipale e le Guardie zoofile per rimuovere la grande quantità di spugne che saranno adesso inviate all’Ufficio profilassi di Scandicci perchè sia analizzata.
La spugna fritta è un’arma micidiale contro cani e gatti. Insaporita dalla cottura nell’olio diventa appetitosa per gli animali ma una volta ingerita si gonfia nello stomaco e porta alla morte tra dolori atroci. E’ pericolosa anche per i bambini che potrebbero toccarla o ingerirla. Un gesto, quindi, deprecabile.
L’assessore per il diritto degli animali Silvia Meli lancia un appello e chiede ai cittadini affinchè prestino la massima attenzione nell’area del rinvenimento, di tenere i cani al guinzaglio e di segnalare movimenti strani o sospetti. “In questi casi – sottolinea ancora l’assessore Meli- è importante la collaborazione fra cittadini ed istituzioni come avvenuto qualche mese fa quando più o meno nella stessa zona si verificarono episodi di avvelenamento di alcuni gatti”.