17, Novembre, 2024

Richieste danni per il maltempo 2013-15, c’è tempo fino al 29 settembre. A Reggello 67 segnalazioni

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Definite le procedure per i contributi per i danni al patrimonio privato a seguito delle calamità naturali che si sono verificate tra il 2013 e il 2015 in Toscana. Reggello uno dei Comuni più colpiti.

Contributi danni per il maltempo: i privati hanno tempo fino al 29 settembre per presentare richiesta. In seguito alla delibera del consiglio dei Ministri dello scorso 28 luglio, tutte le province della Regione Toscana rientrano nella lista delle aree colpite dal maltempo nel periodo tra il 2013 e il 2015. 

Possono presentare domanda per la concessione dei contributi i soggetti privati – informa l'Unione dei Comuni Valdarno-Valdisieve (a questo link l'avviso pubblico)- che hanno subito danni, già segnalati con la presentazione delle  schede B "Ricognizione del fabbisogno per il ripristino del patrimonio edilizio privato".

In Valdarno, tra i Comuni più colpiti dal maltempo lo scorso anno c'è Reggello. E sono state ben  59 le segnalazioni dei privati, alle quali se ne aggiungono otto per i danni del 2013. 4 a Rignano (due per marzo 2015 e due per ottobre 2013)

"Assolutamente innovativa – sottolinea la Regione Toscana – la modalità di erogazione del contributo prevede il finanziamento agevolato con garanzia dello Stato e la corrispondente attivazione di un credito di imposta di pari importo (cedibile), che pone il finanziamento a totale carico dello Stato ( fu fatta la stessa cosa per il terremoto della pianura padane del 2012). In pratica, una volta determinato l'importo del contributo spettante, il beneficiario ha titolo per ottenere un finanziamento agevolato e un credito di imposta di pari importo: basta che si rechi presso un istituto di credito convenzionato mostrando il documento che attesta l'importo spettante. L'istituto di credito attiverà un finanziamento di importo corrispondente al contributo con la contestuale cessione del credito d'imposta all'istituto di credito. Quindi pagherà gli interventi di cui il beneficiario consegna la documentazione validata. Perciò non ci sarà alcun passaggio di denaro dai bilanci pubblici e nemmeno tra gli enti e il privato: è l'istituto di credito che procede ai pagamenti, scontando le rate di capitale e interessi sul credito di imposta ceduto".

 Il termine ultimo per la presentazione delle domande è il 29 settembre 2016. A questo link il vademecum pubblicato dalla Regione con tutte le informazioni disponibili.

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