Il Tribunale avrebbe respinto la proposta di concordato che aveva presentato la società: questo aprirebbe automaticamente la strada della dichiarazione di fallimento. Preoccupazione per la sorte dei dipendenti
Sarebbe stata respinta dal Tribunale competente, la richiesta di concordato preventivo che aveva presentato La Castelnuovese, la società del settore edile del Valdarno. Per l'azienda che aveva completato il Ponte Leonardo e alcuni lotti della Variante alla Sr69, negli ultimi mesi erano venuti a galla profonde difficoltà economiche.
Il no al concordato aprirebbe automaticamente la strada alla procedura di fallimento. Di solito, il Tribunale opta per respingere l'istanza di concordato quando non ci sarebbero certezze circa la possibilità, per la società, di pagare i creditori. A questo punto si apre un percorso diverso, con preoccupazioni per i dipendenti del gruppo, ma che toccano anche l'indotto delle aziende che lavoravano per conto della società.