È un’annata difficile per gli olivicoltori, che a Reggello così come in altre zone della Toscana si sono trovati a fare i conti con alcune criticità che non c’erano state invece nel 2024. Prima fra tutte, la mosca olearia, che purtroppo in parte è arrivata anche sulle colline reggellesi. “Ma il territorio di Reggello, rispetto ad altri, si è difeso abbastanza bene”, hanno spiegato i produttori che ieri sera, al ristorante Toscanino a Leccio, hanno presenziato alla cena che di fatto apre la tradizionale Rassegna, giunta alla 52esima edizione, e che quest’anno cambia nome: ReOlio, scelto per celebrare l’olio extravergine come vero “re” del territorio di Reggello, che da secoli lo contraddistingue nelle tavole e nel paesaggio.
La storia di Reggello è intrecciata a quella dell’olio: basti pensare che qui sono presenti e attivi ben sei frantoi, e sono oltre una dozzina i produttori, che prendono parte alla Rassegna, che si svolgerà dal 31 ottobre al 2 novembre al Palazzetto dello Sport di Reggello. Ieri sera gli olivicoltori, molti dei quali fanno parte della ‘nuova generazione’ dei produttori, giovani che hanno ripreso in mano le aziende o ne hanno fondate di nuove, hanno presentato il loro extravergine appena franto e imbottigliato, e lo hanno raccontato, anche grazie ad una degustazione guidata dagli esperti dell’associazione ANAPOO.
“Questa è stata un’annata difficile – hanno detto i produttori reggellesi – purtroppo la mosca è arrivata anche qui, ma dobbiamo dire che il territorio di Reggello se l’è cavata abbastanza bene, in parte grazie alle condizioni di altitudine e di esposizione che da sempre rappresentano un fattore a nostro vantaggio. Inoltre, appena ci sono stati i primi segnali di presenza della mosca, siamo intervenuti con i trattamenti per limitare i danni. Il risultato? Una resa ottima, che si attesta in media intorno al 12%, e una qualità del prodotto finale che si mantiene alta nonostante tutto, tanto che anche le analisi lo dimostrano”. E poi c’è il gusto, con quell’immancabile amarognolo lievemente piccante che racconta dell’olio buono, quello appena uscito dal frantoio.
Il sindaco di Reggello, Piero Giunti, ha ringraziato i produttori e tutti coloro che lavorano affinché la Rassegna riesca a prendere forma, e ha aggiunto: “Reggello è un territorio che vive grazie ai suoi olivi, che ne disegnano il paesaggio e ne raccontano la storia. L’olio non è solo un prodotto agricolo, ma un simbolo di equilibrio tra natura, lavoro e cultura. ReOlio vuole proprio esprimere tutto questo: la qualità, la sostenibilità, la bellezza di una tradizione che si rinnova ogni anno grazie alla passione dei nostri olivicoltori e al legame profondo tra le persone e la terra, ma che guarda anche al futuro con orgoglio e con la voglia di continuare a portare avanti la produzione”.
Priscilla Del Sala, Assessora all’Agricoltura e alle Attività produttive, ha ricordato che i tre giorni della manifestazione saranno ricchi di appuntamenti: l’inaugurazione è in programma per venerdì 31 ottobre alle ore 11:00 al Palazzetto dello Sport, e la giornata proseguirà tra showcooking, momenti di formazione e approfondimenti sull’olivicoltura come elemento di identità, cultura e paesaggio, fino all’Aperitivo del Re, il nuovo format serale con dj set e cocktail all’olio evo. Sabato 1 novembre in programma il dibattito sull’importanza dell’olio per la salute; gli showcooking; l’incontro con Marco Gemelli; il contest “Olio di Spirito – Vasari Cocktail Contest”, dedicato ai giovani del settore alberghiero; e ancora la sfida culinaria internazionale “Piatti e Patti” che vedrà i sindaci di Reggello e dei comuni gemellati Roßdorf, Billy Montigny e Trzebinia sfidarsi ai fornelli; infine, spazio anche alla letteratura con Marco Vichi, che presenterà in anteprima nazionale il suo ultimo libro. La manifestazione si concluderà domenica 2 novembre, con tour guidati all’Abbazia di Vallombrosa e nei borghi, chiese e castelli del contado, laboratori sensoriali sull’olio e l’atteso incontro con Leonardo Romanelli, che condurrà il pubblico in un viaggio ironico e appassionato tra gusto e cultura. Nel pomeriggio si terrà anche un Corso introduttivo all’analisi sensoriale dell’olio extravergine, a cura di ANAPOO. E ancora, la 50esima Corsa dell’Olio “I Quattro Frantoi”, del Gruppo Podisti Resco 1909, corsa podistica su strada. A chiudere, la premiazione degli olivicoltori di Reggello e un brindisi collettivo, per celebrare un’annata di lavoro, passione e qualità. Grande novità di quest’edizione sarà ReOlio Kids, l’area interamente dedicata ai bambini, pensata per far scoprire anche ai più piccoli la magia dell’olio e il valore del gioco condiviso.
