Nel Consiglio comunale dello scorso 30 ottobre contestata la condizione di incompatibilità delle due cariche: ora l’iter prevede un altro Consiglio comunale entro dieci giorni, per la decadenza del sindaco in carico. Il testimone passerà al vicesindaco Giunti fino a nuove elezioni. Già variata intanto la composizione della giunta dell’Unione dei Comuni Valdarno Valdisieve
Il comune di Reggello si avvia verso il passaggio di testimone alla guida: il sindaco Cristiano Benucci lascerà infatti in conseguenza della sua elezione a Consigliere regionale. Al suo posto entrerà il vicesindaco Piero Giunti a cui spetterà il compito di amministrare fino a nuove elezioni comunali.
Già partito l'iter previsto per questo subentro. Nella seduta di Consiglio comunale del 30 ottobre scorso, infatti, è stato votato e approvato un punto che prevede la contestazione di incompatibilità al sindaco Cristiano Benucci in seguito alla nomina in Consiglio regionale. Ora serviranno altri dieci giorni e un nuovo Consiglio comunale per deliberare la decadenza di Benucci e il subentro del vicesindaco Piero Giunti.
Intanto, l'Unione dei comuni Valdarno Valdisieve, di cui fa parte il comune di Reggello, ha già approvato la nuova composizione della sua giunta, nella quale entra Giunti al posto di Benucci. Nello specifico, il neo presidente dell’Unione Valdarno e Valdisieve Vito Maida ha distribuito le nuove deleghe per gli assessori, che ricordiamo, sono i sindaci dei 6 comuni che compongono l’ente:
Monica Marini, Sindaca di Pontassieve: politiche socio-sanitarie, personale, organizzazione dell’ente;
Emanuele Piani, Sindaco di San Godenzo: forestazione e complesso demaniale di Rincine;
Nicola Povoleri, Sindaco di Pelago: urbanistica, turismo, bilancio;
Tommaso Cuoretti, Sindaco di Londa – Vicepresidente (riconfermato): SUAP, attività produttive;
Piero Giunti, Vicesindaco di Reggello: mobilità, infrastrutture, trasporti, innovazione tecnologica, cultura.
Il Presidente Maida tiene per sè le deleghe relative a rapporti istituzionali, conferenza istruzione, affari generali, consolidamento delle gestioni associate. “Una delle deleghe a cui darò maggiore importanza in questo mio mandato, è quella dei rapporti istituzionali, che ho mantenuto per me – ha spiegato – questa mi permetterà di allacciare i contatti con il Comune di Figline Incisa per verificare se esistono le basi per un’entrata del comune valdarnese nell’Unione”.