I colpi sono stati effettuati di notte in alcune abitazioni di Montegonzi, Moncioni e Barberino di Incisa. Furti di attrezzi agricoli e di rame negli orti di San Giovanni
Raffica di furti, nei giorni subito dopo Ferragosto, in Valdarno aretino e fiorentino. Colpite le zone di Montegonzi, nel comune di Cavriglia, Moncioni, nel comune di Montevarchi, in zona Barberino ad Incisa e a San Giovanni.
A Montegonzi sono stati due i furti in abitazione. Il modus operandi è identico: i ladri hanno forzato una persiana e si sono introdotti nelle case, posizionate una accanto all'altra. Hanno portato via solo denaro contante e un cellulare. Nel primo caso si è trattato di una refurtiva di 80 euro. In entrambi i colpi i proprietari si sono svegliati con uno strano malessere: potrebbero essere stati narcotizzati. In una delle abitazioni era presente anche un cane che però non ha segnalato il furto e la presenza di estranei in casa.
Altri furti, sempre all'interno di abitazioni, si sono verificati a Moncioni e ad Incisa dove una coppia di ladri avrebbe fatto una razzia di furti in zona Barberino, nel tardo pomeriggio di ieri. Colpi molti veloci, l’ultimo dei quali in via Michelangelo Buonarroti. Sarebbero entrati in cinque case, prima di essere scoperti da un residente della zona e messi in fuga, secondo i racconti pubblicati sul gruppo facebook “Sei dell’Incisa se…”
Infine San Giovanni dove si sono verificati furti di rame e di attrezzi agricoli in località San Mariano, a due passi dalla Badiola. I ladri hanno scavalcato una recinzione di alcuni annessi agricoli e hanno portato via trenta chili circa di rame e alcuni attrezzi.
Ha collaborato Eugenio Bini
