La grave situazione della Confraternita è stata analizzata nell’assemblea pubblica tenutasi sabato scorso nella sala consiliare
La situazione economica della Confraternita di Misericordia di Terranuova è grave. Non lo ha nascosto il Magistrato sabato scorso nel corso dell'assemblea pubblica tenutasi nella sala consiliare. A rischio potrebbero essere i sette dipendenti e con loro i servizi erogati e la loro qualità. Per questo si stanno cercando strade per risolvere la situazione di una realtà fondamentale per i cittadini e per il territorio. Sindaco Sergio Chienni, da una parte, Lista civica Terranuova in Comune, dall'altra, hanno avanzato alcune proposte.
Prima di tutto il sindaco di Terranuova ha ringraziato il nuovo magistrato per la trasparenza e l'impegno finora profuso poi ha sottolineato "l’amministrazione comunale può intervenire solo laddove vi sia coincidenza di interessi tra la collettività dei terranuovesi e l’associazione stessa”.
Le proposte per intervenire: "In primo luogo, l’acquisizione della porzione di cimitero comunale ancora oggi di proprietà della Misericordia, che permetterebbe di riunificare la proprietà fondiaria del cimitero e semplificare gli aspetti connessi alla gestione. In secondo luogo, l’acquisto di una cappella votiva da destinare alle persone che hanno fatto la storia di Terranuova, come Don Amelio Vannelli e Giancarlo Battagli; tramandando così la memoria e i valori di figuri che hanno dato lustro al nostro territorio. In questo quadro di interventi, la Misericordia potrebbe avere l’opportunità di realizzare un proprio cimitero e – qualora ce ne fosse interesse – anche uno dedicato agli animali".
Infine, l’amministrazione ha espresso solidarietà e vicinanza rispetto alle difficoltà che sta vivendo il personale. “Ci preme che siano tutelati i posti di lavoro – conclude il Sindaco – ci sono sette persone che lavorano alla Misericordia e la situazione gravosa in cui versa l’associazione crea preoccupazione per il loro futuro”.
Sulla tutela dei lavoratori è d'accordo la Lista civica Terranuova in Comune che si è detta contraria a qualsiasi taglio del personale.
"La situazione di criticità economica della Misericordia di Terranuova è determinata non dalle perdite dovute al servizio di trasporto sanitario e sociale per conto della ASL, quanto soprattutto dalla 'scellerata' decisione del precedente Magistrato di costruire una sede nuova (con tanto di chiesa annessa) con un costo superiore al budget disponibile, derivante dalla compravendita di alcune strutture con il Comune di Terranuova. La decisione ventilata del Magistrato corrente di licenziare alcuni dipendenti della Misericordia è sbagliata. Se la Misericordia non dispone di personale dipendente non può assicurare quei servizi che determinano gran parte delle sue entrate economiche e la scelta di colmare il personale dipendente (altamente specializzato nel soccorso sanitario territoriale) con volontari formati non è vincente. Non si può garantire un servizio 24h/24h, su turni ben precisi definiti a livello zonale, con personale volontario".
Simone Nocentini, capogruppo della Lista civica, sottolinea che la Misericordia oggi ha bisogno di liquidità economica per circa 200mila euro. "Il Comune di Terranuova, fin dal Consiglio Comunale di luglio 2016, si è impegnato a predisporre alcune operazioni di breve e medio periodo. È chiaro che, pur non trattandosi di aiuto pubblico ad un Ente privato, non si può pensare di fare una operazione che impiega denaro pubblico per far pareggiare i propri bilanci ad un Ente che, a causa del possibile licenziamento dei dipendenti e della scarsità di volontari, non può più erogare servizi al cittadino".
Le proposte: "Trovare nell’immediato le risorse economiche che permettano di 'sopravvivere' ai creditori. I servizi devono essere garantiti. Tale obiettivo non può essere raggiunto pensando di tagliare il personale o di continuare a tenerlo in condizioni 'peggiorative' dal punto di vista contrattuale, ma chiedendo sempre sforzi maggiori in termini di orario, poi ritrovare uno stretto legame con i cittadini di Terranuova che consenta di iscrivere un numero sempre maggiore di volontari in grado di supportare il personale dipendente attuale per un numero di servizi di trasporto sanitario e di servizi funebri tale da rendere questa voce di bilancio sempre più sostenibile".
