La società che gestisce il servizio idrico replica all’intervento del sindaco Leonardo Degl’Innocenti o Sanni sui problemi riscontrati nel territorio di Cavriglia
Il sindaco di Cavriglia Leonardo Degl'Innocenti o Sanni bacchetta Publiacqua per i disagi causati ai cittadini dai guasti e dalla mancanza di acqua, la società che gestisce il servizio idrico replica: "Cavriglia rientra nell’elenco dei comuni a rischio siccità se la situazione meteo che ha caratterizzato questo periodo dovesse prorogarsi anche nelle prossime settimane".
Publiacqua continua: "Il territorio soprattutto nella parte alta, è infatti fortemente dipendente dallo stato della risorsa locale che, seppur importante, risulta al momento fortemente impattata da un periodo siccitoso straordinario, caratterizzato da una riduzione importante delle precipitazioni (nel solo mese di luglio la contrazione di piogge registrata è del 65%). Le dighe di Camenata e Scaglie sono in corso di eusarimento e già adesso l’approvvigionamento idrico del Comune sarebbe compromesso se Publiacqua non avesse nei mesi scorsi attuato interventi di ricerca perdite straordinari e non avesse potenziato il prelievo dal Lago degli Allori, con due potabilizzatori dedicati e con sollevamenti indirizzati a spingere l’acqua nel capoluogo realizzati in emergenza".
La società spiega: "L’impianto proprio perché realizzato in tempi ristretti presenta un maggior rischio di anomalie: sono state proprio alcune rotture su tale infrastruttura che hanno determinato i problemi che hanno coinvolto la popolazione nei giorni del 27 e 28 agosto. Piccole avarie amplificate però da un sistema di approvvigionamento al momento fortemente precario. Da parte di Publiacqua è costante l’attenzione alle problematiche di Cavriglia. I disservizi determinatesi in questi giorni non dipendono, come lamentato dal Sindaco, da una presunta scarsa considerazione e rispetto nei confronti del territorio, come dimostrato anche dagli investimenti realizzati nel corso degli anni e pianificati per il futuro. Investimenti sempre discussi e pianificati con l’amministrazione comunale stessa".