La società che gestisce il servizio idrico spiega di aver già concluso, a dicembre scorso, la restituzione delle somme a chi aveva pagato i servizi di depurazione e fognatura senza averne usufruito; ora scatta la fase che invece servirà a recuperare la tariffa da quegli utenti che non l’avevano mai pagata, pur essendo serviti da depurazione e fognatura
Da metà maggio al via il recupero tariffario da parte di Publiacqua per i servizi erogati e non pagati. Si tratta di somme che nel complesso arrivano a 5 milioni e 200mila euro, dovuto da tutti coloro che fino al 2014 non avevano pagato nella bolletta servizi che invece venivano effettivamente erogati, come depurazione e fognatura, "come emerso – spiega Publiacqua – dalle nostre banche dati e dalle verifiche effettuate sul territorio".
Sui 46 Comuni del territorio gestito da Publiacqua, sono 13.208 gli utenti complessivi interessati da questo recupero per un importo mediano per ogni singolo utente di circa 171 euro. Di questi, in Valdarno risultano interessati dal recupero tariffario 1.877 utenti. Tutti erano stati preventivamente informati attraverso una comunicazione che Publiacqua inviò nel novembre 2014.
Il recupero, fa sapere la società, avverrà in due tranche: da metà maggio 2018 saranno recuperate le competenze 2009-2011, nel 2019 saranno invece recuperate le competenze 2012-2014. Un recupero che, a differenza di quanto fatto per la restituzione, sarà calcolato senza interessi e con la rateizzazione automatica delle quote dovute.
E nel frattempo, a tal proposito, è terminata l'operazione di restituzione da parte di Puubliacqua: a dicembre 2017 la società ha finito di restituire gli oltre 12 milioni di euro a tutti quegli utenti che avevano pagato i servizi di depurazione e fognatura senza averne usufruito.