23, Marzo, 2025

Processionaria del pino: il comune di Reggello mette in atto misure di prevenzione nelle aree verdi pubbliche

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Tornano le segnalazioni sulla presenza della processionaria del pino, e il Comune di Reggello mette in atto alcune misure per prevenire la diffusione nelle aree verdi pubbliche all’interno dei centri abitati. Negli ultimi giorni, oltre agli insetti, sono stati segnalati numerosi nidi anche negli alberi situati ad esempio all’interno del Parco delle Lastre.

L’Amministrazione comunale di Reggello spiega in una nota che “viene regolarmente effettuato il trattamento endoterapico sugli alberi presenti nei giardini e nelle aree verdi comunali. Tale intervento consente di evitare lo sviluppo dei nidi di processionaria, contribuendo così alla tutela della salute pubblica e dell’ambiente”. Se comunque venissero individuati nidi di processionaria in aree pubbliche, i cittadini sono invitati a segnalarne la presenza scrivendo all’indirizzo email info@comune.reggello.fi.it, specificando il luogo esatto e allegando, se possibile, alcune foto per facilitare l’intervento degli operatori.

Per quanto riguarda le proprietà private, il comune di Reggello ricorda che i proprietari sono tenuti a intervenire in questo periodo, prima che le larve scendano a terra con potenziali rischi per la salute delle persone e degli animali domestici. È necessario procedere alla rimozione meccanica dei nidi e al loro successivo abbruciamento, come previsto dalle linee guida regionali. Nei centri abitati, dove la presenza della processionaria può rappresentare un serio problema igienico-sanitario, è possibile segnalare eventuali situazioni di inadempienza da parte dei proprietari privati scrivendo sempre al comune,  affinché l’Amministrazione possa adottare provvedimenti tempestivi.

La larva della processionaria del pino rappresenta un rischio significativo per la salute pubblica, in particolare per la pericolosità dei peli urticanti che possono causare reazioni allergiche e irritazioni sia nell’uomo che negli animali domestici.

Glenda Venturini
Glenda Venturini
Capo redattore

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