La Giunta Regionale ha adottato due dei sette progetti di paesaggio arrivati finora: uno è quello per il Pratomagno, che punta a rivitalizzare la zona valorizzando le risorse locali
C'è il primo via libera per il Progetto di Paesaggio del Pratomagno: la Giunta regionale ha infatti adottato, nel corso della sua ultima seduta, due dei sette progetti di paesaggio presentati dai territori della Toscana. Sono “I territori del Pratomagno” e il progetto “Isola di Capraia”, varati nell’ambito delle nuove possibilità offerte dalla legge regionale 65/2014 per valorizzare le peculiarità dei territori e trasformarle in volani di recupero e sviluppo.
'Territori del Pratomagno' nasce a seguito di un Protocollo d'intesa siglato nel 2018 tra la Regione Toscana e l’Unione dei Comuni del Pratomagno, l’Unione dei Comuni montani del Casentino, i Comuni di Loro Ciuffenna, Terranova Bracciolini, Castelfranco Piandiscò, Castiglion Fibocchi, Reggello, Pelago, Montemignaio, Castel San Niccolò, Poppi, Ortignano Raggiolo, Castel Focognano e Talla.
La Toscana ha assegnato in seguito a questo Protocollo un contributo di 100mila euro per lo studio di fattibilità di un progetto il cui obiettivo è di valorizzare le risorse locali del Pratomagno e in particolare la selvicoltura, la filiera del legno, le attività agricole ed artigianali, il sistema dell'accoglienza diffusa e dell'allevamento tradizionale, oltre a promuovere momenti di sensibilizzazione sui temi del paesaggio.
I progetti appena approvato dalla Giunta sono stati classificati come atti ‘urgenti ed indifferibili’ per la necessità di rilanciare territori che corrono il rischio di esser soggetti a degrado economico o alla perdita della propria identità culturale ed identitaria. A seguito del pronunciamento della Giunta regionale, la proposta passa ora al Consiglio regionale per il pronunciamento dell’aula.