Dopo otto anni si sblocca la situazione del ponte di Certignano: per l’inizio dei lavori le Liste civiche Castelfranco Piandiscò e Terranuova in Comune avevano indetto una petizione popolare
Dopo oltre otto anni sta per aprirsi il cantiere per la messa in sicurezza del ponte di Certignano, sulla Setteponti, la cui viabilità è a senso unico alternato regolato da semaforo a causa delle spallette giudicate a rischio. Il progetto esecutivo per una spesa di 120mila euro è stato approvato dal presidente della Provincia di Arezzo Roberto Vasai.
Nel mese di ottobre le Liste civiche Castelfranco Piandiscò e Terranuova in Comune avevano sollevato il problema: secondo le opposizioni la Provincia di Arezzo da otto anni avrebbe avuto in bilancio la somma necessaria per gli interventi che, però, non erano mai partiti. Per sollecitare gli enti preposti era stata anche indetta una petizione alla quale avevano partecipato 360 cittadini. Il sindaco Enzo Cacioli aveva annunciato la costituzione di un gruppo di tecnici che avrebbero lavorato al progetto. Nel mese di dicembre il segretario generale della Provincia, rispondendo al consigliere Marco Morbidelli, annunciò l'approvazione del programma per la messa in sicurezza del ponte.
Adesso, dunque, sembra che il cantiere stia per aprirsi. La vicenda bloccata dal 2007 sembra essere sul punto di essere risolta. Il presidente della Provincia Vasai ha firmato il decreto che consentirà di iniziare gli interventi di manutenzione straordinaria per la messa in sicurezza del ponte di Certignano. Il progetto esecutivo, redatto dai tecnici provinciali, è stato definitivamente approvato con una spesa totale di 120 mila euro di cui è stata già trovata copertura finanziaria. L’affidamento dell’appalto sarà eseguito mediante lo svolgimento di una gara con procedura negoziata.
“Siamo molto soddisfatti per essere riusciti con la Provincia di Arezzo e l’Unione dei Comuni a sbloccare definitivamente una situazione che durava da anni – ha dichiarato il Sindaco di Castelfranco Piandiscò anche in qualità di Presidente dell’Unione dei Comuni del Pratomagno – abbiamo più volte sollecitato gli enti preposti per riuscire a porre rimedio ai disagi che i nostri cittadini, ma anche tutti gli automobilisti, hanno dovuto subire nel tempo in una delle strade più importanti del nostro territorio sia dal punto di vista paesaggistico che infrastrutturale. Speriamo che il cantiere possa aprire al più presto in modo che già dalla fine della prossima estate la strada possa tornare ad essere completamente fruibile”.