“Impossibile votare a favore del rendiconto sulla gestione come quella del 2019, fallimentare sotto tutti i numeri”
"Impossibile votare a favore del rendiconto sulla gestione come quella del 2019, fallimentare sotto tutti i numeri": così il capogruppo consiliare del Movimento 5 Stelle di San Giovanni, Tommaso Pierazzi, commenta il proprio voto contrario espresso nel consiglio comunale di giovedì.
"Quello che abbiamo discusso ieri in consiglio comunale è il rendiconto sulla gestione 2019 che sappiamo tutti vede nella sua compilazione sei mesi di Giunta a guida Viligiardi e sei mesi di Giunta a guida Vadi. Ma la somma delle due gestioni non fa cambiare il giudizio finale. Purtroppo questo non lo dice il Movimento 5 Stelle ma i numeri riportati nello Stato Patrimoniale del nostro Ente. Sono molte le preoccupazioni che ieri ho evidenziato in consiglio comunale. Sappiamo tutti in quali condizioni precarie versa il nostro comune ma se continuiamo a non dotarci di tutti i mezzi necessari per gestirlo potrebbero riscontrarsi situazioni imbarazzanti già viste in passato".
"Nello Stato Patrimoniale ci sono 'debiti da finanziamento' per 12.866.498 euro e se non siamo maggiormente attenti a riscuotere i crediti potremmo arrivare a non garantire più i servizi. Eppure sono gli stessi revisori nella loro relazione a ricordarlo rinnovando 'il richiamo all’Ente volto a dotarsi di strumenti e strategie atte a migliorare complessivamente le procedure di incasso'. Tutto questo si lega ad un’altra preoccupazione espressa da noi in consiglio comunale e cioè la mancanza di un sistema di rilevazione e controllo in tempo reale della cassa vincolata".
"Purtroppo notiamo una grossa difficoltà nella Giunta attuale a svincolarsi dal passato e lo vediamo per esempio sulla futura assegnazione dei parcheggi a pagamento o l’illuminazione pubblica che non riusciremo a renderla veramente 'smart' come sta già avvenendo in molte città amministrate dal Movimento 5 Stelle. Stesso discorso per le opere da fare, chissà per quanto tempo ancora non ricuciremo ad abbattere tutte barriere architettoniche per le vie cittadine o ad avere aree di sgambatura per cani. Queste sono tutte mozioni a firma Movimento 5 Stelle approvate all’unanimità dal consiglio comunale ma ancora chiuse nel cassetto".
"Per fortuna in questi mesi i continui contributi che il Governo Conte ha messo a disposizione degli Enti Locali hanno permesso di avere un po’ di ossigeno nelle nostre casse, stimolando l’attività progettuale degli uffici tecnici che notiamo maggiormente reattivi.
Ma tutto questo non basta per giustificare le parole dei gruppi di maggioranza che ieri si sono autocelebrati definendosi bravi e fantastici. Speriamo che non diventi un 'alibi' l’eredità del passato per non fare. Altrimenti saremo costretti ad altri 4 anni di degrado da sommare ai tanti già passati".
