26, Dicembre, 2024

Piazza Marsilio Ficino, la maggioranza spinge per andare avanti con la riqualificazione. Opposizioni divise nel voto

Articoli correlati

In Vetrina

Più lette

In Vetrina

Approvata mozione della capogruppo Pd Farini che chiede all’amministrazione di procedere con le fasi progettuali, per la riqualificazione del centro storico, tenendo conto delle criticità emerse e aprendo al confronto. M5S e Salvare il Serristori hanno ribadito come oltre mille cittadini avessero firmato contro il progetto

"Il nostro obiettivo dere essere quello di riportare le persone nel centro storico: la piazza non dev'essere solo luogo di passaggio, ma deve essere vissuta dai cittadini". Il capogruppo Pd di Figline e Incisa ha presentato così la mozione della maggioranza sulla riqualificazione del centro storico: "Abbiamo ascoltato i consigli e le preoccupazioni di cittadini e associazioni, dopo la presentazione del progetto: ma non dobbiamo comunque abbandonare l'obiettivo di utilizzare questa consiliatura per avviare il percorso necessario a riqualificare il centro storico". 

Nessun passo indietro, dunque, anzi: la mozione, approvata, invita sindaco e giunta a procedere nelle fasi successive di progettazione, pur tenendo presenti le criticità emerse e inserendo possibili migliorie. Lunga la discussione in consiglio comunale: a prendere la parola consiglieri di maggioranza e opposizione, perché il tema del centro storico e di piazza Marsilio Ficino è particolarmente sentito. 

Naimi (5S) e Trambusti (Salvare il Serristori) hanno richiamato l'attenzione sulla raccolta firme tra i cittadini: "Abbiamo raccolto in pochi giorni 1108 firme di persone che dicono che questo progetto non piace: non piacciono gli alberi in piazza né la sistemazione proposta. Se i consiglieri Pd avessero almeno letto la petizione, inviata anche alla Soprintendenza, si sarebbero resi conto che tutti hanno manifestato dissenso nei confronti di quel progetto. Al di là del discorso estetico e dello scempio architettonico, rileviamo l’assenza di un processo partecipativo. E ci preoccupa l’approssimazione con cui si sta affrontando la questione: non sappiamo ancora quanto realmente verrà investito poiché 200 mila euro forse sono appena sufficienti per iniziare i lavori". 
 
Dalla maggioranza i consiglieri comunali hanno ribadito come l'obiettivo, comunque sia, è di non fermarsi: "Le critiche sono da ascoltare, il progetto si può rivedere, ma questa amministrazione deve infine definire con idee chiare quale sarà il volto nuovo del centro storico". "Certo,con 200mila euro ristrutturare l'intera piazza e il centro storico è ottimistico – ha ammesso Sottili – ma questo è un lavoro che parte in questa legislatura, per guardare a lungo termine, per riqualificare davvero il centro storico. Riconosciamo però che il lavoro è stato avviato, finalmente: ed è di questo che Figline aveva bisogno. Ora apriamo ad un confronto consiliare, fin dalla commissione competente". 

Alla fine la votazione a favore è di tutta la maggioranza e del consigliere di opposizione Lombardi, che ha accolto favorevolmente l'apertura al confronto e a valutare le criticità, contenuta nella mozione; voto contrario di Naimi e Trambusti; mentre i consiglieri Caramello e Renzi hanno preferito lasciare l'aula al momento del voto.
 

Glenda Venturini
Glenda Venturini
Capo redattore

Articoli correlati