Sul consiglio comunale di venerdì interviene anche il gruppo consiliare del partito democratico sottolineando quanto già rimarcato in passato
Il gruppo consiliare del Partito democratico di San Giovanni prima di tutto ringrazia i cittadini che in gran numero hanno partecipato al consiglio comunale straordinario sul Piano del traffico. Poi rimarca la propria posizione.
"Il documento di cui alla Delibera della Giunta n.63 del 12.04.2016 al momento della sua approvazione segnava l’inizio di un processo partecipativo mirato alla definizione dei sistemi di mobilità per San Giovanni. Lo stesso, insieme alle osservazioni dei cittadini è tuttora allo studio della Commissione consiliare competente. I tecnici stanno elaborando, insieme alle risposte alle osservazioni presentate dai cittadini, le modellazioni numeriche e uno studio dei flussi di traffico mirato alla definizione dei possibili scenari futuri utili all’istruttoria della Commissione".
"L’obiettivo strategico del Piano della mobilità sostenibile, condiviso dal Gruppo Pd, è quello della riduzione dell’incidentalità e del potenziamento della rete di piste ciclabili, per pensare una città più “verde” e moderna sul modello nord europeo. Il Piano della mobilità dovrà articolarsi in step successivi prevedendo, prima il completamento delle opere propedeutiche a tutte le misure di regolazione dei flussi di traffico e di modifica dei sensi di marcia, e solo successivamente l’individuazione definitiva di misure di regolazione del traffico, funzionali al collegamento ciclabile tra il quartiere Oltrarno e il centro urbano, e mirate a perseguire gli obiettivi del piano".
"Tutte le soluzioni individuate dagli scenari di piano in merito al raggiungimento dell’obiettivo, prioritario su ogni altro, del collegamento ciclabile e pedonale del quartiere Oltrarno con il centro storico dovranno essere esaminate coinvolgendo anche i cittadini nella formazione della decisione. Le misure di regolazione del traffico, da attuarsi nel caso in cui gli studi producano risultati positivi, dovranno comunque essere precedute da una fase di sperimentazione e da un’adeguata campagna informativa della cittadinanza. Le opere prioritarie da realizzare prima dell’attivazione di qualsiasi misura di riorganizzazione del traffico veicolare urbano, sono: la chiusura degli anelli ciclabili al fine di garantire il collegamento di tutti i quartieri con il Centro ed i grandi poli attrattori, in stretto raccordo con le misure definite con tutti gli enti competenti per la realizzazione in in tempi brevi della ciclopista dell’Arno le rotatorie funzionali alla velocizzazione del flusso veicolare nella zona tra i ponti Pertini e Ipazia e la sistemazione di alcuni marciapiedi nel quartiere Oltrarno".
