21, Dicembre, 2024

“Perché buttare quando puoi replicare?”: la nuova startup basata sul recupero 3D di Alessio Bigini

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Si chiama replicami.it, la nuova startup fondata da Alessio Bigini. I suoi obbiettivi sono il ciclo di vita dei prodotti e la sostenibilità ambientale, proponendosi di farlo replicando attraverso la stampa 3D oggetti rotti o pezzi di ricambio

Utilizzare la stampa 3D per replicare oggetti rotti o ricreare pezzi di ricambio ormai fuori produzione: è la start up lanciata dal valdarnese Alessio Bigini, un modo per estendere il ciclo di vita dei prodotti, ma anche per sostenere l'ambiente.

"Si chiama replicami.it – spiega Bigini – una giovane startup toscana che offre un servizio di replicazione mediante la stampa 3D di qualsiasi oggetto, contribuendo così ad un'economia circolare basata sul riutilizzo e sul riciclo. Grazie a questo servizio è possibile estendere il ciclo di vita dei prodotti contribuendo così a ridurre i rifiuti al minimo"

 

 

"Ho molto a cuore il fattore ambientale – afferma Bigini – e ritengo infatti questo servizio molto pertinente poiché invece di buttare puoi riparare, pertanto il motto è: ripara, riusa e ricicla."

"Il servizio che offriamo è molto semplice – dice Bigini – infatti, dopo essersi accordati con noi, basterà portare di persona l'oggetto da replicare oppure inviarcelo tramite corriere, dopodiché ci occuperemo di replicare l'oggetto con relativa stampa 3D nel materiale più adatto. Credo moltissimo in questo progetto, infatti  ho scelto di investirci nonostante il momento non sia dei migliori a livello economico, ma non si può certo star fermi"

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