Da alcune settimane all’ospedale della Gruccia è entrata in funzione una Tac di nuova generazione a servizio del Pronto soccorso. La nuova strumentazione, finanziata con i fondi PNRR – Next Generation EU, è identica a quella installata al San Donato di Arezzo e presenta caratteristiche che garantiranno performance avanzate e un tempo di esposizione ridotto rispetto alla precedente.
“I lavori sono terminati il 7 maggio, come da cronoprogramma – spiega il Dott. Christian Fraldi, attuale Direttore F.F. della Radiologia Ospedale Valdarno – e la nuova apparecchiatura è ora pienamente operativa. L’intervento ha garantito il completo rifacimento della sala e la sostituzione della vecchia TAC con l’installazione di una nuova apparecchiatura dotata di applicativi di intelligenza artificiale che miglioreranno il flusso di lavoro, la qualità e l’accuratezza degli esami di pronto soccorso. Ogni anno in media vengono effettuati con la Tac di Pronto Soccorso oltre 8000 esami che consistono principalmente in esami TC cranio, esami angiografici, TC torace addome e per i segmenti scheletrici in caso di traumi piu gravi”.
“La nuova tecnologia – dice la Dr.ssa Rita Papi, Responsabile dei Tecnici di Radiologia – migliora la qualità e le tempistiche degli esami in quanto dotata di software di intelligenza artificiale che consentono il posizionamento automatico del paziente sul lettino e la scelta dei protocolli di esame più adatti per ottimizzare e ridurre le radiazioni erogate rendendo quindi gli esami più sicuri”.
“Si tratta di un intervento innovativo – conclude la Dott.ssa Patrizia Bobini, Direttrice PO Valdarno – che consente di rendere più efficienti i servizi erogati dal presidio ed in particolare la nuova apparecchiatura dedicata al pronto soccorso ridurrà i tempi di attesa per l’utenza e per eventuali urgenze interne dei reparti. I servizi del pronto soccorso saranno ulteriormente migliorati con l’ampliamento dei locali per il quale sono in corso interventi importanti che si concluderanno nei prossimi mesi”.