23, Novembre, 2024

Ordinanza anti-assembramenti, Giunti: “Decisione dura, ma era necessario un richiamo alla responsabilità di tutti”

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Il sindaco reggente di Reggello motiva la decisione di vietare lo stazionamento all’aperto in piazze e strade dei centri abitati. Intanto sono 5 i nuovi casi registrati oggi

Una ordinanza particolarmente stringente, quella firmata ieri dal sindaco di Reggello Piero Giunti ed entrata in vigore oggi: fissa infatti uno specifico divieto di stazionare all'aperto su piazze e strade dei centri abitati del capoluogo e delle frazioni, a meno che non sia per uno specifico motivo. E oggi Giunti spiega le motivazioni che hanno portato a questa ordinanza. 

"È un momento difficile per chi deve prendere le decisioni, ma anche per che deve viverle una volta messe in pratica. Mi rendo conto che questa ultima ordinanza che è entrata in vigore oggi è stata una scelta forte, ma difronte a questo difficile momento, era necessario far percepire a tutta la comunità l’importanza di evitare assembramenti o azioni che avrebbero vanificato quanto messo in campo fino ad ora", commenta Giunti. 

"Vorrei essere chiaro e spero di non essere frainteso – continua il sindaco – da parte dell’Amministrazione Comunale non c’è nessuna intenzione di limitare le libertà personali, ma solo dare un segno forte di chiamata alla responsabilità da parte di tutti. Anche per me è un momento difficile, credetemi … ogni mattina appena alzato, il primo pensiero è quanti positivi ci saranno oggi a Reggello, sperando sempre che il numero ogni giorno sia minore di quello precedente.". 

"Ora più che mai c’è bisogno di sentirsi “comunità”, cosa che Reggello ha sempre fatto e di questo ne sono certo! Aiutiamoci tutti per uscirne prima possibile insieme!", ha concluso il sindaco, aggiornando infine sui nuovi casi registrati sul territorio comunale: oggi sono 5 i nuovi contagi verificati. 

Glenda Venturini
Glenda Venturini
Capo redattore

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