Il comune ha avviato l’iter per la redazione del nuovo Piano Strutturale e nuovo Piano Operativo di Montevarchi: ora, come previsto dalle normative regionali, si apre la fase di ascolto e confronto con cittadini, associazioni, ordini professionali
Nuovo Piano Strutturale e nuovo Piano Operativo di Montevarchi: dopo l'avvio del percorso di redazione, ora entra nel vivo la fase partecipativa, che prevede l'incontro e il confronto tra l’Amministrazione comunale, le associazioni, gli ordini professionali e i cittadini interessati al tema della nuova pianificazione territoriale e urbanistica. Nella fase che precede l’adozione dei nuovi piani, infatti, la Regione Toscana ha previsto uno spazio di partecipazione e di informazione.
L'attuale Piano strutturale, che definisce le linee di sviluppo della città, è scaduto da quasi cinque anni. Ad ottobre 2019 l’Amministrazione comunale ha emanato un avviso pubblico per la raccolta di proposte scritte finalizzate all’attuazione di indirizzi strategici del Piano Strutturale e del Piano Operativo e per la definizione degli obiettivi, indicati dalla legge: in particolare, la definizione dettagliata dei confini del territorio urbanizzato, l’ambito entro il quale è consentita l’edificazione, costituito dai centri storici, aree edificate a destinazione residenziale, industriale e artigianale, commerciale, direzionale, di servizio, turistico-recettiva; ma anche la tutela e la valorizzazione del paesaggio della Toscana, per uno sviluppo sostenibile e la promozione della peculiarità dell’identità sociale e ambientale del territorio.
A fine dicembre 2019 sono scaduti i termini per la presentazione dei contributi che hanno rivestito un carattere propositivo e non vincolante e che saranno oggetto di valutazione nella stesura dei nuovi strumenti. “Con l’avvio del percorso partecipativo – spiega il Sindaco Silvia Chiassai Martini – è stata aperta la fase di concertazione con i referenti delle Associazioni di categoria del territorio con un primo incontro on line che si è tenuto lo scorso 13 gennaio e con un ulteriore step di ascolto fissato per il prossimo 3 di febbraio, in cui l’Amministrazione ha ribadito l’importanza di ricevere richieste dal mondo economico locale. Oggi, nella Sala del Consiglio del Palazzo del Podestà, si è tenuto un nuovo confronto con i rappresentanti degli Ordini Professionali".
"L’Amministrazione ha come obiettivo primario di favorire la semplificazione, di togliere tutta una serie di vincoli previsti nel vecchio piano, di rivedere le criticità legate alle zone agricole, di ampliare le possibilità di intervento sul patrimonio edilizio esistente e di ridurre l’impegno di suolo. Data la particolare situazione di emergenza sanitaria da Covid-19 purtroppo non è permesso organizzare incontri con i cittadini in presenza. Abbiamo dovuto trovare soluzioni alternative idonee alla situazione, così è stato creato un questionario rivolto a tutti i cittadini che da oggi sarà pubblicato sul sito web del Comune, inoltre abbiamo deciso di riaprire la finestra per i contributi fino al 21 febbraio".
"Questa forma di “partecipazione digitale” – conclude Chiassai – ha l’obiettivo di consentire e di agevolare, pur nelle difficoltà causate dalle restrizioni anti-covid, il coinvolgimento e l’informazione puntuale a tutti gli interessati fino all’adozione dei nuovi strumenti di governo del territorio che intendiamo raggiungere prima della fine del mandato".