Dopo Castelnuovo la “Politica delle Piazze” si concretizzerà anche a Meleto Valdarno, Santa Barbara e San Cipriano
Il 2 giugno 2016 rimarrà a lungo impresso nella mente dei castelnuovesi. In occasione della “Festa della Repubblica” è stata inaugurata la nuova Piazza della Repubblica di Castelnuovo dei Sabbioni, un'opera molto attesa dalla cittadinanza che ha partecipato numerosissima alla cerimonia.
I lavori iniziati lo scorso 7 settembre dalla “Valdarno Strade”, ditta aggiudicataria dell'appalto tramite bando di evidenza pubblica, sono giunti alla conclusione entro i tempi prefissati. L'intervento realizzato a Castelnuovo non è altro che l'ultimo tassello realizzato in ordine cronologico della “Politica delle Piazze”, un percorso avviato ormai più di 20 anni fa dalle Amministrazioni Enzo Brogi, proseguito durante i 10 anni di Ivano Ferri e che adesso potrebbe concludersi con l'Amministrazione guidata da Leonardo Degl'Innocenti o Sanni.
L'obiettivo è quello di realizzare in ogni centro abitato del territorio comunale cavrigliese uno spazio aggregativo che sia vissuto dalla cittadinanza ed in cui la gente possa riconoscersi ed identificarsi. In tal senso la realizzazione della nuova piazza di Castelnuovo dei Sabbioni ha, se possibile, un valore ancora maggiore in quanto restituisce un'identità urbanistica ad un paese nato nell'emergenza dopodiché, per far spazio all'escavazione a cielo aperto della lignite, buona parte delle abitazioni dell'antico abitato vennero demolite e poi ricostruite più a mento dove adesso sorge appunto Castelnuovo dei Sabbioni.
Anche nei prossimi mesi la “Politica delle Piazze” sarà al centro dell'attività di Governo dell'Amministrazione Comunale. Avviato infatti, anche l'iter che porterà alla realizzazione delle piazze di Meleto Valdarno e Santa Barbara. Per entrambe l'Amministrazione ha intrapreso un percorso simile iniziato con la presentazione del progetto in incontri pubblici aperti alla cittadinanza per poi passare alla fase progettuale, adesso in fase di ultimazione.
Successivamente si passerà all'apertura di un unico bando di evidenza pubblica per l'affidamento dei lavori di entrambe le opere. Per quanto riguarda Meleto si tratta dei lavori del primo stralcio i quali prevedono innanzitutto il livellamento dell'area antistante la Chiesa della frazione per una superficie pari a circa 200 metri quadrati. L'area verrà pavimentata in pietra forte e vi saranno realizzati delle aiuole, accessi carrabili e dei nuovi impianti di illuminazione. In Piazza Don Fondelli infine verrà spostata, illuminata e affiancata da nuovi cipressi anche la statua commemorativa degli eccidi nazifascisti del 1944, commissionata dall'Associazione “Meleto vuole ricordare” nel 1999 e realizzata dallo scultore Pasquini, che al momento si trova presso il Monumento ai Caduti della frazione.
Per quanto riguarda Santa Barbara invece il piano prevede un restyling complessivo dell'area antistante il Circolo ARCI che porterà alla realizzazione della nuova piazza allargando lo spazio attualmente occupato dall'Ardenza. Contestualmente verrà anche riqualificata l'adiacente area verde. Spostandoci di poche centinaia di metri da Santa Barbara buone notizie anche per la piazza di San Cipriano. Il cantiere rientra in un progetto che vede anche la realizzazione di due lotti edificabili a cura di un soggetto privato. I lavori, dopo una lunga interruzione dovuta al momento di congiuntura economica negativo che, purtroppo, continua a lasciare degli strascichi anche nel nostro territorio, nelle ultime settimane sono tornati a procedere. Già oggi dando uno sguardo al cantiere lungo la Strada Provinciale delle Miniere è possibile intravedere quella che sarà la nuova “Piazza dell'Incontro” di San Cipriano.
L'Amministrazione Comunale nel 2017 effettuerà interventi di riqualifica nelle Piazze del Neri e di Cavriglia. Si tratterà di lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria più massicci nell'agorà del capoluogo dove è previsto il rifacimento della pavimentazione nel tratto aperto al traffico veicolare. La “Politica delle Piazze” insomma è vicina alla sua fase decisiva e sarà quindi l'attuale Amministrazione Comunale a concludere un progetto al quale il Comune di Cavriglia sta lavorando da oltre 20 anni.