Con due diverse deliberazioni di Consiglio Comunale, a marzo e settembre scorsi, è stato dato avvio al procedimento per la redazione del nuovo Piano Operativo e del nuovo Piano Strutturale del Comune di Laterina Pergine: si è aperto così ufficialmente l’iter di stesura dei nuovi strumenti che disegneranno lo sviluppo del comune unico. Il 25 novembre ed il 14 dicembre si sono tenute due riunioni informative con la cittadinanza nei due capoluoghi di Pergine Valdarno e Laterina, per approfondire la natura e gli obbiettivi dei due piani e ricordare che fino al 9 di gennaio ci sarà la possibilità di inviare i propri contributi per la redazione di questi due nuovi strumenti e quindi le proprie idee riguardo la pianificazione del territorio. Sarà possibile farlo accedendo direttamente alla sezione specifica creata nel sito del Comune all’indirizzo: https://www.halleyweb.com/c051042/zf/index.php/servizi-aggiuntivi/index/index/idtesto/87 e compilando le schede allegate, riconsegnandole al Comune via mail pec o depositandole agli sportelli URP dei due Municipi.
“Per la nostra comunità – ha commentato la sindaca, Simona Neri, è un momento importantissimo, abbiamo dato avvio al procedimento per la stesura del primo documento ufficiale di pianificazione territoriale del Comune unico. Gli strumenti degli ex ambiti territoriali dei Comuni di Pergine Valdarno e Laterina erano molto datati ed ora abbiamo la grande opportunità di condividere con tutti i cittadini la ri-progettazione del nostro territorio. Queste assemblee sono servite per approfondire gli obiettivi e le funzioni che avranno i futuri Piano Strutturale e Piano Operativo ma anche per chiedere il contributo di tutti i cittadini che si potranno esprimere non solo riguardo alle proprietà private ma anche in termini di idee, suggerimenti, visioni di sviluppo o di rifunzionalizzazione dei propri Paesi o di aree specifiche”.
“Con gli studi di progettazione incaricati – continua la prima cittadina – siamo nella fase di studio degli strumenti sovraordinati di Provincia e Regione ma anche e soprattutto delle dinamiche socio-economiche del nostro Comune, le dinamiche demografiche, della mobilità, oltre che del patrimonio storico, architettonico ed ambientale e verranno effettuate nuove indagini geologiche, sismiche ed agroforestali proprio per costruire un quadro concreto del punto di partenza attuale”.
Fissati anche gli obiettivi strategici dei nuovi piani: “La minimizzazione del consumo di suolo, la riconversione delle aree degradate, la ricucitura tra il costruito e gli spazi aperti, la predisposizione di una offerta turistica differenziata ed integrata e lo studio di un sistema di mobilità dolce per favorire il ripristino della mobilità lenta turistica ed escursionistica ma anche efficace per gli spostamenti interni. Abbiamo vissuto due anni in regime di pandemia e di emergenza sanitaria e questo certamente ha alterato la nostra percezione ‘tradizionale’ degli spazi e degli ambienti. Sarà una bella sfida per tutti noi ma ora abbiamo veramente la possibilità di formulare idee e suggerimenti per migliorare il nostro ambiente di vita quotidiano ed anche per immaginare la Laterina Pergine Valdarno dei prossimi 20 anni.”