Riportiamo il comunicato stampa con cui i gruppi politici intervengono nella discussione in atto a Montevarchi
"Non spetta certo a noi entrare nel dibattito e nella dialettica del Pd di Montevarchi, non lo abbiamo fatto in passato, non lo facciamo adesso e non lo faremo in futuro. Quello che a noi interessa è l’azione politica che incide sull’amministrazione della città e la vita dei cittadini. Come forze politiche abbiamo perseguito in questi anni degli obbiettivi, alcuni raggiunti alcuni no, altri si sono aggiunti con il cambiare degli eventi, sempre comunque all’interno di un confronto tra forze diverse con visioni diverse ma legate attraverso una sintesi comune su questioni importanti per la vita della città.
Nella condivisione di questo percorso la Fabbrica della Conoscenza e il Piuss sono state colonne portanti di questo ragionamento, insieme abbiamo sostenuto l’importanza per la crescita della città di un centro culturale avanzato di una Fabbrica della Conoscenza oggi ne siamo ancora più convinti, insieme ci siamo spesi perché, pur in anni di crisi economica, continuassimo ad avere una comunità in movimento. Questo hanno rappresentato per noi i progetti Biblioteca e Piuss .
Quando personalità politiche e amministrative del Pd auspicano che non vi siano personalismi ostativi alla ricomposizione del centro sinistra cittadino ci chiediamo se la dialettica che ha accompagnato il perseguimento di progetti portanti di questa amministrazione possa essere dimenticata. Per noi è importante capire se la feroce opposizione alla Fabbrica della Conoscenza che tutt’oggi prosegue ha un valore, se l’avversione verso il Piuss è stata solo un passaggio, insomma occorre fare una riflessione su tutto questo.
In questi anni di strana legislatura vi sono stati poi momenti ulteriori di frattura, non ci è piaciuto come si è giunti al registro delle unioni civili, gli emendamenti presentati proprio da chi avrebbe dovuto sostenere senza se e senza ma il testo delibera presentato. Non ci è piaciuto l’atteggiamento avverso tenuto nei confronti di azioni meritorie come lo sportello dell’acqua. Insomma ci vuole chiarezza sulla visione della città, sulle politiche da mettere in campo, da questo si potrà valutare la possibilità di percorsi unitari. Senza un passaggio di chiarezza ogni iniziativa è una fuga in avanti, ostacolo alla costruzione di un sereno dibattito".
Sinistra per Montevarchi
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