Sono iniziati i lavori di abbattimenti dei pini di via Galilei a Figline. Ma anche ad Incisa sono previsti nuovi interventi. Misure drastiche: la giunta ha dato il via libera al taglio in numerose zone. Ecco le piante destinate ad essere abbattute, purtroppo non in tutti i casi potranno essere sostituite.
E' in programma oggi un nuovo abbattimento di pini in via Galilei a Figline. Intanto però l'amministrazione comunale programma interventi simili anche ad Incisa.
Ormai da alcuni anni, anche alla luce di alcuni incidenti e degli eventi atmosferici, il comune ha scatenato una vera e propria "guerra ai pini", con le piante che vengono nel tempo rimosse per poi essere (in parte) sostituite da altre meno problematiche da gestire.
Linea drastica, confermata anche in una recente delibera di giunta, Motivo? "L’eccezionale intensità dei fenomeni atmosferici che si stanno abbattendo con sempre maggiore frequenza sul territorio nazionale determina spesso condizioni di rischio per la sicurezza delle persone e la conservazione dei beni. Uno dei maggiori pericoli consiste nel fatto che la violenza di tali fenomeni può causare la caduta di rami se non addirittura lo sradicamento degli alberi presenti lungo le varie arterie stradali, creando pregiudizio al transito veicolare e pedonale".
“In particolare – si legge nella relazione tecnica – è ormai dimostrato che la pianta di pino è quella che espone a maggiori rischi in questo senso, essendo peraltro tra le più diffuse nei centri urbani della Toscana in quanto molto di moda a cavallo tra glia anni d1970 e 1980. A distanza di decenni la scelta del pino dimostra tutta la sua generale inadeguatezza al contesto urbano e anche in quello di Incisa. L'amministrazione ha deciso quindi di effettuare un intervento di messa in sicurezza di alcune strade attraverso l'abbattimento di un certo numero di pini posti in situazioni segnalate dalla cittadinanza o evidenziate dai tecnici comunali".
I principali interventi sono previsti all'alberata stradale di via Castellana, dove sono presenti 41 piante di grandi dimensioni e di età avanzata che insistono su alcune abitazioni e su una strada a forte transito pedonale e veicolare. Gli eventi climatici sono stati però la causa “di debolezza dell'architettura vegetale delle piante”. La strada è stata recentemente riasfaltata la strada e quindi il Comune opta per un intervento drastico con l'abbattimento delle piante che presentino "anche nel medio periodo rischio di gravi danni in caso di caduta o cedimento", “pur rammaricandosi della perdita di esemplari di tali dimensioni”.
Interventi e abbattimenti anche in piazza Benassi, con la fresatura anche delle ceppaie, così come per i tre pini rimasti in piazza della Stazione (nella zona sono presenti anche numerosi tigli) e in piazza Malgrat de Mar, sebbene alcune piante presentino “uno stato di salute accettabile”. L'ubicazione e i possibili rischi per strutture pubbliche hanno convinto l'amministrazione comunale ad effettuare interventi drastici, la cui spesa prevista è di circa 20mila euro.
Putroppo, viene sottolineato nella relazione dell'ufficio ambiente, non in tutti i casi sarà possibile piantare nuovi alberi al posto dei pini rimossi.