La mozione impegnava la giunta sulla chiusura della discarica di Podere Rota entro il 2021
Non passa in consiglio regionale la mozione del Movimento 5 Stelle che impegnava la giunta ad attivarsi per la chiusura della discarica di Podere Rota entro il 2021. "Decisivi, dopo la dichiarazione di dissenso all’atto dell’assessora Fratoni, i 19 voti contrari del Pd e le due astensioni delle consigliere Vadi e De Robertis".
"Ci siamo fatti portavoce delle istanze presentate dai consigli comunali di San Giovanni Valdarno e Montevarchi. Il Pd si è assunto la responsabilità di votare contro la legittima richiesta di queste due comunità. Da due anni chiediamo alla giunta i dati sui flussi dei rifiuti e oggi Fratoni ci dice che, proprio perché non li hanno ancora, non può prendersi l’impegno di chiudere Podere Rota entro il 2021. Non è una scusa accettabile, ma un’ammissione di colpa".
"A fronte di una raccolta differenziata media oltre l’80% – risultato già ottenuto nell’empolese – i rifiuti destinati a discarica diventerebbero circa il 6% di quelli attuali. Un dato che certificherebbe l’inutilità di quasi tutte le discariche attualmente attive, in primis Podere Rota. Si può fare, bastava votare la nostra proposta di legge sull’economia circolare – conclude Giacomo Giannarelli -, ma il PD ha detto no e oggi con questo voto su Podere Rota ha confermato che sui rifiuti viaggia senza rotta e senza poter assicurare alcun risultato".