“L’esternalizzazione del servizio mette a rischio la qualità del servizio offerto finora”, commenta il capogruppo di IdeaComune, Simone Lombardi. “Noi non abbiamo votato quella modifica”
Giudizio negativo del gruppo di opposizione in Consiglio comunale a Figline e Incisa 'IdeaComune' sulle modifiche al regolamento del servizio di ristorazione scolastica. Modifiche che il gruppo non ha approvato: "Il 30 marzo il Pd, da solo, ha votato a favore della modifica del Regolamento del servizio di ristorazione scolastica eliminando la possibilità di svolgere il servizio all’interno del Comune di Figline e Incisa".
"Si esternalizza così – commenta il capogruppo Simone Lombardi – un servizio che ha espresso qualità, garantisce ora la necessaria flessibilità, un servizio delicato perché rivolto a minori. IdeaComune ha provato inutilmente ad opporsi a questa deriva privatistica, sia in commissione che alla seduta Consiliare: si tratta dell’ennesimo passo verso l’esternalizzazione dei servizi ai cittadini quali la sanità, le infrastrutture, le risorse energetiche e la gestione dell’acqua".
"IdeaComune ritiene invece che la soluzione sia nel cercare sinergie con i Comuni limitrofi per aumentare il grado efficienza e contemporaneamente abbattere i costi di gestione, che ricadono sempre sui cittadini; nel difendere il lavoro e le competenze di quanti già operano nel settore, con risultati eccellenti; e nel combattere la privatizzazione che favorisce il lavoro al ribasso, impedendo una reale tutela dei diritti dei lavoratori, troppo spesso sfruttati con contratti al limite del legale".