Denunciate per riciclaggio due persone residenti nel torinese, uno di 72 e l’altro di 40 anni, ambedue con precedenti per spaccio di stupefacenti
Scoperti con più di 230mila euro in contanti in auto, sull'A1, all'altezza di Valdarno. È la stata la Polizia Stradale di Arezzo, due sere fa, a portare a termine l'operazione. Una pattuglia della Sottosezione di Battifolle stava prestando soccorso ad un veicolo in panne sulla corsia di emergenza, vicino al casello di Valdarno, quando ha visto sfrecciare a tutta velocità una Golf con targa tedesca.
I poliziotti hanno lanciato l’allarme alla loro centrale operativa, in modo da far cascare la Golf nella trappola del dispositivo a reticolo che gli equipaggi della Polstrada stavano attuando in quella zona. L’auto è stata fermata poco più avanti con a bordo due persone residenti nel torinese, uno di 72 e l’altro di 40 anni, entrambi con precedenti per spaccio di stupefacenti.
Gli investigatori non hanno creduto alla versione dei due, che hanno detto di essere di ritorno da un breve viaggio di piacere. Infatti, gli Agenti hanno subito notato qualcosa di strano all’altezza del paraurti posteriore, decidendo così di effettuare controlli più minuziosi presso un meccanico di fiducia. E hanno avuto ragione, poiché i due furfanti avevano creato un doppiofondo dietro il paraurti, al cui interno avevano occultato 5 pacchi termosaldati, contenenti 227.000 euro in contanti.
Inoltre, dalle loro tasche sono spuntate fuori due mazzette da 5.000 euro ciascuna, di cui non hanno saputo giustificare la provenienza. La Polstrada ha denunciato per riciclaggio i due malfattori, sequestrando la Golf e i 237.000 euro, mettendo tutto a disposizione della Procura di Arezzo.
