Mentre sta per tornare in consiglio comunale per l’approvazione il Piano urbano del traffico i cittadini si organizzano per contrastarlo. Nato un Comitato
È già stato sottoposto all'attenzione del consiglio comunale e vi ritornerà per l'approvazione ma intanto il Piano urbano del traffico di San Giovanni fa discutere. Non è piaciuto al coordinamento delle liste civiche che ha annunciato di volersi opporre alla sua realizzazione. E non è piaciuto anche al quartiere Oltrarno dove è nato un Comitato per dire "No" e per chiedere "vere piste ciclabili, sicurezza per i pedoni e i ciclisti, collegamenti sicuri tra il quartiere e il centro della città". "Non siamo contrari all'amministrazione ma a questa nuova viabilità"
In maniera particolare quello che il Comitato, composto da persone residenti in zona, non gradisce è la realizzazione dell'anello tra i due ponti Ipazia e Pertini con senso unico nel quartiere Oltrarno in direzione Badiola e in Lungarno Risorgimento in direzione Montevarchi. Il rischio paventato dai cittadini è l'isolamento e il traffico intenso.
"La maxi rotatoria non è opportuna – spiega Daniele Marzi – è già stata attuata nel 2001, dopo la chiusura del ponte Mocarini, ma non ha funzionato e fu ripristinata dopo due o tre settimane la vecchia viabilità".
Poi Daniele Marzi, componente del Comitato, spiega che allora vi erano comunque due sensi sui due ponti e che se, invece, adesso sul vecchio Ipazia dovesse esserne attuato soltanto uno sarebbe un problema per la circolazione e in caso di emergenza.
Ma i problemi non sono soltanto questi: "Si creerebbe un disagio per gli abitanti a causa dellì'ingente traffico, poi in via Leonardo da Vinci passerebbero tutti quelli che provengono delle Ville e dalla zona della Chiesa".
Cosa fare?: "Tanto per cominciare sarebbe opportuno una passerella sul ponte Ipazia che permetta alle bici di raggiungere il centro storico. Poi una rotatoria all'incrocio di ognuno dei due ponti in Oltrarno. Insomma i problemi potrebbero essere elusi con pochi accorgimenti – continua Daniele Marzi – Noi del Comitato non abbiamo intenzione di contrastare a prescindere il piano. Non siamo contro l'amministrazione ma contro questa nuova viabilità. Per questo cerchiamo con l'aiuto di tutti una soluzione".
Il Comitato è aperto a tutti coloro che vorranno abbracciare la sua causa: cittadini, associazioni, realtà politiche.
Intanto parteciperà giovedì 16 giugno alle 21.00 in piazza della Pace all'incontro con i cittadini per spiegare il PUT, piano urbano del traffico.
