“Il rischio è solo localizzato e inferiore al 2014”. Dopo settimane di apprensione, buone notizie per l’annata olearia. E alcune aziende, annuncia l’assessore di Reggello, Giacomo Banchetti, hanno già iniziato la raccolta.
Dopo settimane di apprensione e timore, arrivano buone notizie per l'annata olearia. La raccolta delle olive si avvicina, alcune aziende hanno già avviato la produzione di extravergine, e il rischio mosca si è attenuato.
Nei mesi scorsi, la Regione Toscana aveva messo in allerta gli olivicoltori per il rischio mosca. Il timore era quello di rivivere un'annata come quella di due anni fa, quando la produzione venne completamente azzerata. Pericolo scampato, almeno stando ai dati Servizio Fitosanitario della Regione Toscana.
Il rischio, sottolinea l'ultimo bollettino pubblicato, “è localizzato in areali olivicoli con microclima favorevole”. Situazione molto migliore rispetto a quella paventata nelle scorse settimane con il bollettino regionale che segnalava un “rischio diffuso su tutto il territorio regionale".
“Secondo i dati rilevati sul territorio regionale le ovodeposzioni – si legge nel report – appaiono in ulteriore generale calo, e questa settimana sono veramente poche le aree ristrette dove si rilevano ovodeposizioni in in corso ed in aumento. Seppur la mosca quest'anno abbia creato maggiori problemi rispetto ad una media storica, la realtà da zona a zona da varietà a varietà è molto differente. E come appare da varie elaborazioni in generale l'attacco è inferiore a quello che si verificò nel 2014, complice in primis una carica produttiva 2016 in molti casi molti più alta, e condizioni ambientali e di piovosità estiva completamente differenti. In generale ovodeposizioni in calo basse o assenti. In molti areali si era già concluso il monitoraggio settimana scorsa, e con questa settimana si fermano le attività di rilievo in campo anche nelle aree rimanenti”.
Un sospiro di sollievo insomma: “Anche a Reggello – sottolinea l'assessore Giacomo Banchetti, impegnato in queste settimane nei preparativi della tradizionale Rassegna dell'Olio Extravergine di Oliva – la situazione appare buona e sicuramente migliore di quanto paventato nelle scorse settimane. Ieri mattina ho incontrato alcuni olivicoltori e ci sono buone aspettative per quest'annata. In molti hanno deciso di anticipare i tempi, anche per limitare i rischi, e hanno già iniziato la raccolta”.
E anche gli operai comunali si preparano: il Comune produrrà, come già avvenuto negli ultimi anni, alcune bottiglie di olio, grazie alle piante disseminate nel proprio territorio.