Nel 1996 realizzò l’installazione temporanea delle ruote al centro anche del film documentario “Corso Italia ’96” di Alberto Tempi
All'età di 80 anni, nella sua casa di Milano è morto il 1 gennaio lo scultore Mauro Staccioli. Originario di Volterra, ritenuto uno tra i più importanti della sua generazione, l'artista ha avuto importanti legami con San Giovanni.
In tanti ancora ricordano l'installazione temporanea delle sue Ruote nel centro storico della città nel 1996. Le opere, tra l'altro, non hanno trovato ancora una collocazione definitiva.
L'installazione di Mauro Staccioli creata per San Giovanni è stata al centro del film documentario "Corso Italia '96" di Alberto Tempi realizzato proprio nel 1996. L'opera ha vinto il Marzocco d'Oro della Giuria al Valdarno Cinema Fedic 2014 come miglior cortometraggio.
Il film documentario di Tempi ripercorre il momento dell'installazione delle opere in Corso Italia e si avvale della presenza dell'artista all'opera e dei commenti dei cittadini.
"La reazione più bella che incontro quando faccio le opere è quella di chi lavora con me: coloro che sono coinvolti, superato il primo attimo, entrano nell'operazione – spiega Mauro Staccioli nel film – e alla fine sono dispiaciuti che tutto sia finito perchè percepiscono la cretività che c'è dietro e percepiscono la cratività come libertà di potersi esprimere. Vivono questo momento di libertà, la sentono passo per passo. Il muratore quando lavora con me vive il momento in maniera diversa dla solito anche se invece di 8 ore magari ne lavoriamo 14".
Nel 2011, poi, a Casa Masaccio dal 30 aprile al 29 maggio fu inaugurata la mostra documentaria “Mauro Staccioli. Ripensare l’urbano, dal progetto alla scultura”. Promossa da Casa Masaccio arte contemporanea, l’esposizione, a cura di Claudia Mennillo, presentò disegni, maquettes e fotografie delle opere di Staccioli dagli anni Settanta e il progetto di ricollocazione, in un nuovo sito, delle “Ruote” realizzate dall’artista per San Giovanni Valdarno.
L'idea era infatti quella di "restaurare le Ruote di Staccioli e sistemarle in un nuovo sito: uno spazio verde davanti all’area di S. Andrea, che funge da cerniera tra l’ex-Italsider – la nuova zona industriale e la nuova porta di accesso a nord della città, nel cuore di San Giovanni Valdarno".