22, Novembre, 2024

Morte di Maurizio Scarpelli nell’incidente aereo: il cordoglio del presidente della Regione Rossi e dei colleghi

Articoli correlati

In Vetrina

Più lette

In Vetrina

Scarpelli era uno storico pilota di elicotteri dell’antincendio boschivo, ha operato su numerose emergenze in Toscana e non solo. La Regione, il Settore Protezione Civile e l’organizzazione AIB, si stringono alla famiglia

Era uno storico e valido pilota degli elicotteri del servizio regionale antincendi boschivi Maurizio Scarpelli, il 53enne di Reggello che ha perso la vita nell'incidente aereo avvenuto ieri nei cieli della Val d'Aosta, sopra al ghiacciaio del Rutor. Lui era alla guida dell'elicottero che si è scontrato in aria con un aereo da turismo. 

E ora arriva il cordoglio anche del Presidene della Toscana, Enrico Rossi. "Scarpelli era molto apprezzato in Regione per la sua attività di pilota, molto amato dai compagni dell'antincendi boschivi e della Protezione civile, dove operava da oltre dieci anni ed era considerato uno dei riferimenti con maggior esperienza. Esprimo il massimo cordoglio mio, della Giunta e dell'intera struttura regionale alla famiglia, agli amici ed ai compagni di Scarpelli per la tragica perdita di una persona di grande valore". 

"Scarpelli è stato tra i protagonisti in positivo dello spegnimento del grande incendio dei monti pisani del settembre scorso – conclude Rossi – a lui ed ai suoi colleghi andrà per sempre la nostra riconoscenza". 

I colleghi dell'antincendio boschivo ricordano Maurizio Scarpelli anche per la preziosa collaborazione da lui offerta nelle attività di formazione e addestramento svolte presso il Centro AIB La Pineta. Scarpelli era molto conosciuto ed amato anche grazie a quelle attività ed ai numerosi incontri tenuti nelle scuole toscane, per spiegare agli studenti i fondamenti delle attività di prevenzione degli incendi. La Regione Toscana, il Settore Protezione Civile e l'organizzazione AIB, si stringono alla famiglia in questo momento di dolore.

Tanti i messaggi di cordoglio arrivati in queste ore, da parte di chi lo conosceva. "Passione per il proprio lavoro, amore per l'ambiente, pazienza e disponibilità per le squadre a terra. Mai una parola fuori posto via radio, dialogo con direttori operazioni e responsabili di gruppo. Potremmo riempire pagine raccontando gli incendi spenti, le origini con Podere Pilano, i lanci veloci in mezzo al fumo per salvare il tubo o il mezzo (qualche volta anche il volontario inesperto). Questo era Maurizio Scarpelli, un amico, un compagno forte nella lotta Aib", scrive il Coordinamento del Volontariato Toscano.

Glenda Venturini
Glenda Venturini
Capo redattore

Articoli correlati