Lara Mori conquista il secondo posto con l’Italdonne nella prova a squadre dietro allo strapotere degli Stati Uniti. Alessia Leolini battuta nella finale del volteggio del torneo individuale. Le due atlete della Ginnica Giglio sorridono al primo appuntamento internazionale della stagione
Argento per l’Italdonne con Lara Mori in pedana, argento anche per Alessia Leolini nella finale di specialità del volteggio. Entrambe le montevarchine della Giglio vestite d’azzurro tornano a casa con una medaglia al collo dal Trofeo Città di Jesolo, il prestigioso meeting internazionale ospitato nella cittadina veneta nello scorso fine settimana.
Difficile puntare a un metallo più prezioso visto lo strapotere statunitense: Usa d’oro nella prova a squadre e in tutte le specialità tranne la trave, beffati dalla romena Andreea Muneanu. Bilancio più che positivo dunque per le due atlete della Ginnica Giglio che il commissario tecnico Enrico Casella ha voluto con sé – così come la tecnica Stefania Bucci, da tempo assistente della Nazionale maggiore – per il primo grande appuntamento internazionale dell’anno.
Trofeo al via sabato con la gara a squadre. Gli Stati Uniti scappano subito trascinato dalla campionessa olimpica in carica Kyla Ross (miglior prova all-around con 58.000 alla quale, a sorpresa, il giorno dopo non riuscirà ad aggiungere nessun titolo di specialità).
L’Italia chiuderà staccata di oltre 10 punti in classifica generale, a quota 221.500 grazie a una solida prestazione di squadra con Elisa Meneghini ed Erika Fasana in testa, entrambe sopra quota 55. Completa il podio il Giappone con 217.800 punti. Quarto posto per l’Australia. Per Lara Mori, in gara in tutti e quattro gli attrezzi, un positivo 50.650 sporcato solo da una prova modesta al volteggio: è la 22° miglior prestazione individuale di giornata.
Di poco meglio la compagna di squadra Alessia Leolini, inserita nel gruppo misto delle atlete che non gareggiavano per il torneo a squadre: 21° posto all-around con 51.550, ed essendo l’unica oltre all’americana Mykayla Skinner ad aver portato due salti in qualifica, si guadagna la finale del volteggio. L’americana è imprendibile (15.634) ma per Leolini arriva l’argento con un buon 13.617.