Approvate, nel Consiglio comunale, le proposte (dal valore di oltre 2 milioni di euro) della Giunta Mugnai. Altre misure a sostegno di cittadini e attività produttive saranno discusse nei prossimi Consigli comunali
Fronteggiare l'emergenza economica e dare uno slancio agli investimenti: sono questi gli obiettivi delle proposte della Giunta Mugnai approvate in Consiglio comunale. Da una parte, quindi, si parla di sgravi fiscali e agevolazioni, dall'altra di un piano di opere pubbliche che riguarda scuole, frazioni, centri storici, aree verdi e aree gioco.
“Grazie all’avanzo di Amministrazione, generato con il Consuntivo, e ai contributi da fusione, in arrivo con trasferimenti statali – spiega la Sindaca Giulia Mugnai – il nostro Comune è riuscito a dare un segnale importante di dinamicità e presenza, seppure nella situazione emergenziale. Nonostante la situazione di grave criticità per gli Enti Locali, più volte denunciata da Anci e per la quale si stima un deficit di più di 400 milioni di euro sulle entrate dei Comuni della sola Città metropolitana di Firenze, abbiamo lavorato con attenzione per limare le spese non necessarie e garantire interventi sia sulla parte corrente, con le misure di sostegno alle famiglie e alle imprese, sia sugli investimenti, con un piano importante di opere pubbliche che rispondono alle sollecitazioni dei nostri cittadini”.
L'Amministrazione comunale ha previsto agevolazioni per le attività produttive, particolarmente colpite dalla crisi economica, finanziando con più di 400mila euro l’abolizione della tassa di soggiorno per tutto il 2020 con il maggiore contributo che lo Stato ha riconosciuto ai Comuni fusi nel 2020. Lo stesso contributo permetterà di coprire le minori entrate pari a 220mila euro dovute alla sospensione dei pagamenti delle soste e delle sanzioni.
“Inoltre – prosegue la Sindaca Mugnai – è già stata approvata ieri, in Consiglio comunale, la rimodulazione delle scadenze di Tosap, Tari imposta sulla pubblicità e imposta di soggiorno, dovuta per i soli mesi di gennaio e febbraio. Come ho già avuto modo di spiegare nei giorni scorsi, insieme al vicesindaco con delega alle attività produttive Buoncompagni, l’obiettivo è far slittare il più possibile le scadenze di tributi e imposte comunali, per garantire una migliore distribuzione dei pagamenti alle imprese in difficoltà ma, soprattutto, per avere modo di recuperare tempo utile e far partire, prima di quelle scadenze, le agevolazioni studiate dall’Amministrazione comunale. Nel dettaglio, queste misure riguardano le attività produttive, che con la cancellazione quasi totale della tassa di occupazione suolo pubblico potranno quindi installare o ampliare a costo praticamente zero la loro area esterna, e gli ambulanti, che si vedranno ridurre del 50% (per il settore alimentare) e del 60% (per i non alimentari) la stessa imposta comunale. Per la Tari, invece, arriveranno oltre 40mila euro di agevolazioni, a cui si accederà tramite bando pubblico” .
Con un ulteriore investimento da oltre 1,5 milioni (sempre provenienti dall’Avanzo di Amministrazione), inoltre, saranno finanziati importanti lavori pubblici, che riguarderanno l’illuminazione del centro storico di Figline (280mila euro) e la sua riqualificazione generale (100mila euro), oltre all’abbattimento delle barriere architettoniche dei corsi Mazzini e Matteotti (300mila euro) e la riqualificazione della pineta del Puglia (170mila euro), ma anche gli impianti sportivi (100mila euro), le aree gioco comunali (100mila euro), le frazioni (60mila euro per l’installazione di fontanelli e 80mila per la videosorveglianza), gli attraversamenti pedonali in sicurezza (50mila euro) e le scuole del territorio (550mila euro totali). Degli investimenti scolastici, 280mila euro saranno destinati all’adeguamento statico della scuola media del Matassino (interventi in partenza già la prossima estate), 120mila alla progettazione degli adeguamenti sismici della scuola media di via Garibaldi e 150mila euro alla manutenzione degli altri plessi scolastici.
“In questo momento così critico sia per i cittadini e le imprese sia per gli enti locali che registreranno un deficit importantissimo di entrate – conclude la Giunta – il nostro Comune ha voluto dare un segnale concreto di presenza, vicinanza e sostegno, attraverso operazioni di agevolazioni per le attività produttive che maggiormente hanno subito l'impatto dalla situazione di crisi economica. Ma abbiamo voluto dare anche il senso di una prospettiva concreta di sviluppo per il territorio, investendo più di 1,5 milioni di avanzo di amministrazione, appena generato con il consuntivo, per far partire rapidamente il piano di investimenti approvato con il previsionale di dicembre. Attendiamo quindi le decisioni del Governo, per capire se è possibile integrare il nostro piano di investimenti, già pronto, e dare ulteriori risposte al territorio in sofferenza”.