22, Dicembre, 2024

Mercato di Matassino deserto: “Colpa delle tantissime sanzioni. La gente non viene più”

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Sempre meno persone al mercato di Matassino, è quanto segnalano i commercianti e gli ambulanti, ma anche gli stessi cittadini: “Da giugno tantissime sanzioni per macchine in divieto di sosta: il mercato si è svuotato”. E anche due posti per i banchi sono rimasti vuoti: “Serve buonsenso. I parcheggi non ci sono perché occupati dal mercato. Se si devono fare multe in continuazione, non facciamo il mercato”.

Ore 17, il mercato di Matassino è deserto o quasi. Le foto sono di questo pomeriggio: la folla abituale, per uno dei pochi mercati del pomeriggio, sembra solo un ricordo.

Tra gli ambulanti, i commercianti ma anche gli stessi cittadini regna la rassegnazione: "Da giugno-luglio i vigili fanno multe a raffica e questi sono gli effetti. Abbiamo più che dimezzato gli incassi, due posti per i banchi ormai da più di due settimane sono vuoti e non vengono riempiti nemmeno con il sorteggio". Qualcuno degli ambulanti ha parlato della situazione direttamente con il sindaco. 

Dito puntato insomma sulle multe, da parte di tutti e all'unisono: "Capiamo che ci sono delle regole e devono essere fatte rispettare. Però è necessario anche buonsenso: l'unico vero parcheggio è per l'appunto occupato dal mercato, che senso ha fare così tante sanzioni con controlli ripetuti nelle ore di punta? Ormai vengono solo i residenti, dagli altri paesi non si ferma più nessuno. Ed è un peccato perchè per decenni non ci sono stati grossi problemi. Se si vuole un mercato vuoto, non organizziamo il mercato".

Oggi, almeno fino alle 18, nessuno ha visto vigili in giro e c'è chi si domanda: "Perchè?".  A fare la spesa c'è anche Maurizio Da Re, il portavoce dei Pendolari, che nei giorni scorsi aveva a sua volta polemizzato per alcune multe fatte anche alla stazione di Figline: "Il mercato è effettivamente deserto. Parcheggiare è ormai diventato un incubo: sia per trovare posto che per la paura di essere sanzionati alla minima infrazione".

C'è chi racconta controlli continui anche negli altri giorni del mercato. Come il mercoledì per la pulizia strade: "Non c'è mai stato bisogno di spostare le macchine, in questi anni. In un quarto d'ora sono state fatte multe a molte auto". Insomma è un coro di proteste. 

 

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