25, Aprile, 2024

Mensa scolastica a chilometro zero: menù con ingredienti di aziende locali per gli alunni delle primarie

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Buoni, genuini e di stagione: sono i cibi che da questo momento mangeranno alla mensa scolastica i bambini della primaria di Figline Incisa grazie al menù di “A pranzo nell’Alveare”. Il progetto di educazione alimentare, infatti, nato dalla collaborazione del Comune di Figline e Incisa Valdarno con L’Alveare del Valdarno e Elior, la società che gestisce il servizio di mensa scolastica, porterà agli alunni un pasto preparato interamente con i prodotti delle aziende locali che aderiscono alla rete de L’Alveare che dice sì.

Oggi i pasti a chilometro zero sono stati serviti alle primarie Cavicchi, Matassino e San Biagio. Il 20 aprile toccherà alla Petrarca e a La Massa, il 9 maggio alla Del Puglia per un totale di quasi 900 bambini. Nel menù ci sono fusilli al pomodoro, arista al forno, insalata mista di stagione, bis di formaggi e sorbetto alla frutta, tutto preparato utilizzando ingredienti prodotti da aziende del Valdarno.

L’Alveare del Valdarno fa parte de “L’Alveare che dice sì!”, una rete internazionale di produttori organizzati in piccole assemblee locali, per una spesa dall’orto alla tavola ed Elior è una food company tra le più importanti in Europa che si occupa di ristorazione collettiva da oltre 40 anni proponendo menù bilanciati per le esigenze alimentari dei bambini.

 

“Stare insieme a tavola è una grande occasione per imparare. Con questo progetto vogliamo che un momento di piacevole socialità come quello del pranzo a mensa diventi anche un modo per sviluppare una coscienza del cibo, per capire l’importanza di un’alimentazione sana ed equilibrata. I nostri bambini, guidati dalle loro insegnanti, potranno apprezzare sapori genuini e impareranno che dietro ogni piatto c’è il lavoro di tante persone, che saper riconoscere e scegliere i prodotti di qualità delle nostre terre fa bene alla salute e all’ambiente. Basti pensare che nessuno di questi ingredienti percorre più di 20 chilometri prima di finire sulla tavola. Un impegno, quello dell’educazione alimentare, che si aggiunge a quello di mantenere invariate le tariffe della mensa ai livelli pre-Covid e sul quale l’Amministrazione continuerà a investire”, spiega l’assessora alla Scuola, Francesca Farini.

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