24, Novembre, 2024

Mascherine, da oggi si cambia. Resta obbligatoria nelle Rsa e nei reparti a rischio degli ospedali, compreso il Pronto soccorso

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A partire da oggi, 1 maggio, entrano in vigore le nuove disposizioni sull’obbligo delle mascherine che riguardano lavoratori, pazienti e visitatori nelle strutture sanitarie di tutta Italia. In poche parole, l’obbligo di indossare la mascherina rimane in tutte le aree in cui si trovano pazienti fragili, anziani o immunodepressi.

Sulla base delle indicazioni legislative nazionali, con l’ordinanza del Ministro Schillaci, le Aziende sanitarie hanno individuato le aree all’interno delle strutture sanitarie in cui il dispositivo deve continuare ad essere indossato per motivi di prevenzione e sicurezza.

Pazienti e visitatori dovranno continuare ad indossare la mascherina: 

  • in tutte le aree Covid
  • in pronto soccorso, rianimazione, terapia intensiva e attività di emergenza urgenza
  • nei reparti ed attività ambulatoriali di Geriatria, Pneumologia, Oncologia, Ematologia, Radioterapia
  • nelle strutture socio sanitarie e socio assistenziali comunità, le strutture riabilitative, le strutture residenziali per anziani, anche non autosufficienti, e comunque le strutture residenziali di cui all’art. 44 del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 12 gennaio 2017

In tutte le altre attività, in presenza di pazienti fragili, pazienti con febbre o sintomatologia respiratoria, è fortemente consigliato l’uso di mascherina di protezione delle vie respiratorie.

Non sono previsti obblighi invece per quanto riguarda gli spazi ospedalieri comunque siti al di fuori dei reparti di degenza, come ad esempio percorsi, corridoi, spazi di attesa degli ascensori, bar e mense.

Per quanto riguarda gli ambulatori medici, la decisione sull’utilizzo di dispositivi di protezione delle vie respiratorie resta alla discrezione dei medici di medicina generale e dei pediatri di libera scelta, come stabilisce l’ordinanza.

Glenda Venturini
Glenda Venturini
Capo redattore

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