Seduta convocata dalle 8,30 alla Bartolea. Lungo ordine del giorno, che prevederà tra le altre cose anche l’acquisizione a patrimonio pubblico dell’area dell’ex sferisterio e delle mura medievali, dove sono previsti a breve i lavori Piuss
Sarà una seduta fiume di Consiglio comunale, quello di martedì 3 marzo a Montevarchi: l'ordine del giorno è infatti già particolarmente fitto di punti. L'inizio è previsto alle 8.30 presso la sala Consiliare della Bartolea in via dei Mille.
Ad aprire il dibattito spetterà ad interrogazioni e mozioni: tra gli atri temi, sarà discussa di nuovo la questione del giudice di pace: alla luce del decreto milleproroghe, infatti, si è riaperta l'opportunità di salvare l'ufficio di Montevarchi.
I tre punti successivi si concentrano sul tema dell’urbanistica e della gestione del territorio: partendo da una variante al regolamento urbanistico per l’area di “Casa Rotta”; poi una variante all’area di “Via Bottego”; e infine per la variante al regolamento urbanistico finalizzata all'esproprio di aree per la realizzazione di due casse di espansione nel bacino del torrente Dogana.
L’ultimo punto in discussione riguarda l’acquisizione mediante permuta dell’area dello sferisterio e delle mura medievali per la realizzazione degli interventi del Piuss: qui sarà realizzata una piazza, accanto al vecchio cinema Politeama, che sarà collegata con una passerella pedonale sul Dogana a via Gorizia.