Lo sversamento è in un fosso di via del Borricino a Piandiscò. Il Movimento 5 Stelle ha informato la Procura della Repubblica, il corpo forestale dello stato, il sindaco, l’ufficio igiene della Usl8 e Publiacqua
Il Movimento 5 Stelle di Castelfranco Piandiscò ha individuato uno sversamento a cielo aperto di liquami fognari in un fosso di via del Borricino a Pian di Scò e ha informato il Sindaco, l'ufficio igiene della Usl8, la Procura della Repubblica, Publiacqua e il Corpo Forestale dello Stato. Poche ore dopo la segnalazione la Forestale ha effettuato un sopralluogo sul posto, insieme al consigliere comunale Chiara Quercioli.
"La fogna, che recepisce i reflui di non si sa quante abitazioni, si sversa liberamente nel piccolo fosso al limitare di campi coltivati, proseguendo la corsa fino alle balze che dovrebbero diventare, fogna compresa, patrimonio dell’umanità presso l’Unesco, a detta del Sindaco Cacioli. Alcuni residenti hanno confermato che lo sversamento continuo si protrae da anni facendo presupporre ormai una cospicua infiltrazione nel terreno".
Il Movimento nell'occasione ringrazia: "il Corpo Forestale dello Stato per la celerità e professionalità dimostrate e il Movimento Acqua Bene Comune per l'azione, da noi condivisa, di sensibilizzazione alla difesa del territorio e di tutela dei cittadini nei confronti del gestore delle acque".
E poi M5S si rivolge al sindaco di Castelfranco Piandiscò Enzo Cacioli:
"Intendiamo domandare al Sindaco Cacioli se lo sversamento sia perfettamente normale e se ponga o meno problemi igienico-sanitari. Soprattutto ci domandiamo: giunti all'anno 2014, non sarebbe ora che tutti i maggiori centri del comune fossero interamente connessi a un depuratore?".
