L’ex vicesindaco, nonché fondatore del suo ex movimento Prima Montevarchi, non abbandona la scena politica attiva di Montevarchi. A quattro mesi dalle sue dimissioni, che hanno provocato non pochi scossoni, ora lancia una nuova associazione civica “senza tessere e senza cariche”
"Siamo Montevarchi": è questo il nome della nuova associazione civica lanciata su facebook, ormai diventata la piazza privilegiata del dibattito politico montevarchino (e non solo). Da chi? Da Luciano Bucci, che mette così un punto fermo sul suo impegno politico locale. Che Bucci, nonostante le dimissioni e la rottura con il suo (ex) Movimento, non avrebbe lasciato la scena politica di Montevarchi, era stato chiaro fin dall'inizio. Ora, però, arriva la conferma.
"Al di là delle appartenenze politiche e confessionali, nel pieno rispetto della Costituzione repubblicana e dello Statuto del Comune di Montevarchi, Vi propongo di costituirci in libera associazione civica di fatto, senza tessere, senza cariche, dove ognuno abbia diritto di partecipazione e di espressione, nel solo interesse volto a perseguire il miglior sviluppo nella città dove viviamo", scrive lo stesso Bucci. "Partecipazione e proposta, impegno civico scevro da qualsiasi altra pretesa".
A quattro mesi dalle sue dimissioni, un vero e proprio scossone nella giunta Chiassai che da appena un anno si era insediata a Palazzo Varchi; e dopo la rottura con il Movimento Prima Montevarchi con cui si era candidato, e di cui era stato fra i fondatori, Bucci insomma ritorna in campo.
"I cittadini intendono ritornare protagonisti", si legge nel documento che sancisce i principi fondanti della nuova Associazione, che avrà come obiettivo quello di favorire "una partecipazione dal basso reale e attiva", creare "una rete di corretta e costante informazione", e "progettare il cambiamento in sintonia con le idee e le volontà degli associati". L'associazione sarà dunque il luogo di incontro per cittadini che condividono con Bucci questi obiettivi, per "garantire una rappresentanza politica di forte impatto per un reale rinnovamento della politica e della partecipazione democratica".