Le attività di Alia sul territorio comunale di Rignano sono iniziate nel mese di maggio
Dalla fine del mese di maggio, Alia ha iniziato sul territorio comunale di Rignano le attività legate alla campagna di lotta alle zanzare, con interventi di monitoraggio e trattamento. Per l’area urbana il servizio principale comprende interventi di trattamento antilarvale: un prodotto larvicida, contenente principio attivo biologico, viene immesso all’interno di tutte le caditoie stradali contenenti acqua. Quattro sono gli itinerari operativi nei quali saranno effettuati nel corso della stagione quattro cicli di trattamento.
Il servizio si concluderà fra settembre e ottobre, ma potrà essere suscettibile di variazioni o integrazioni in base alle condizioni meteo. Dopo due settimane da ogni ciclo di trattamento saranno indagati i 15 pozzetti sentinella, scelti come unità di campionamento: saranno effettuati almeno quattro controlli, programmati in base all’andamento del trattamento antilarvale, in particolare nelle aree urbane sensibili.
"L’intero programma di lavoro messo in atto da Alia Spa – ricorda l'assessore all'ambiente, Dominga Guerri – sarà rivolto esclusivamente alle aree urbane di pertinenza pubblica ed è volto a minimizzare l’immissione di sostanze chimiche nell’ambiente. Tuttavia, considerando il fatto che in media il 70% dei focolai di zanzara riscontrabili su territorio urbano si rintracciano in zone private e risultano quindi irraggiungibili dai servizi del comune, è indispensabile che anche i cittadini facciano la propria parte nelle aree private".
"Possiamo confermare – conclude l'assessore – come la presenza massiva di forme adulte di zanzara percepita dagli utenti nelle proprie abitazioni o giardini sia dovuta, nella maggior parte dei casi segnalati, alla mancata applicazione delle misure minime di prevenzione. Per evitare l’istaurarsi di possibili focolai larvali è necessario eliminare le raccolte di acqua anche minime, in sottovasi, contenitori abbandonati, bidoni, oppure trattare con opportuni prodotti antilarvali i ristagni ineliminabili, come i pozzetti, per evitare di vanificare quanto fatto a pochi metri di distanza in area pubblica".