Da uno a cinque giorni: è il tempo che occorre per effettuare raggi al monoblocco della Gruccia. Il dato più positivo in tutta la provincia di Arezzo. Restano lunghi i tempi per le visite non d’urgenza ma programmabili
Ridotti al minimo i tempi per fare un esame radiologico: un giorno per i raggi al torace e cinque per gli altri alla colonna vertebrale, al ginocchio o alla spalla. Il migliore risultato in provincia di Arezzo e ai primi posti a livello regionale. Positivi anche i dati sulle prime visite neurologiche e pediatriche per le quali occorre solo un giorno di attesa e per le visite di chirurgia, per ecocolordoppler arterioso e venoso, per cui ne occorrono cinque. Rimangono lunghi, invece, i tempi per esami non d'urgenza ma programmabili con Tac o Risonanza magnetica.
I raggi rappresentano l'esame di base, fondamentale in molte patologie: dalla diagnosi di malattie cardio – respiratorie, alle patologie degenerative come l'artrosi, alle sospette fratture. In media ne vengono eseguiti ogni mese 2000 per pazienti esterni e 1800 per attività di pronto soccorso. In pratica al monoblocco della Gruccia si rivolgono alla radiologia oltre 100 persone al giorno, provenienti dalla provincia di Arezzo e anche dal Valdarno fiorentino, esaminate dal personale medico e tecnico.
I dati sulle liste d'attesa al 18 marzo scorso registrano però anche altri risultati positivi: le prestazioni per l'eco mammaria e per la mammografia, in classe di priorità, si attestano su 6 giorni, mentre i tempi di attesa per fare una TAC encefalo urgente sono di 1 solo giorno, cosi come in un giorno vengono garantiti esami di Risonanza Magnetica urgente all'encefalo e alla colonna.
Piu lunghi invece sono i tempi delle attività non urgenti ma programmabili, quelli cioè che vengono definiti i controlli: per una Tac encefalo, alla colonna o articolare occorrono 248 giorni di attesa, per la Risonanza magnetica encefalo, invece, 418, alla colonna 125 e muscolo scheletrica 158. Attese che dovrebbero essere migliorate con l'arrivo di un nuovo apparecchio di risonanza magnetica alla Gruccia.
