Le sedie dipinte da numerosi artisti e sistemate per una mostra lungo vie e piazze del centro storico, a Pasqua e per il weekend del 25 aprile, ora finiscono all’asta per solidarietà. Già venduti i primi esemplari: e così alla San Vincenzo dé Paoli è arrivata la donazione di 400 euro
Per l'intero fine settimana di Pasqua, e poi di nuovo in quello del 25 aprile, le sedie in strada hanno colorato via Roma e piazza Varchi, a Montevarchi. Su iniziativa dell'Associazione Montevarchi Arte, vecchie sedie sono tornate a nuova vita grazie all'estro di artisti, artigiani e non solo: anche classi di studenti, ad esempio, hanno preparato un sedia per l'occasione.
Ora quelle sedie finiscono in vendita, con fini di solidarietà. E dodici sono già state vendute. Per questo qualche giorno fa l’Associazione Montevarchi Arte ha donato alla San Vincenzo De Paoli il primo contributo di 400 euro, destinati ad aiutare le famiglie più bisognose. La vendita delle sedie continua ancora, così come la realizzazione di altre sedie da parte degli artisti locali legati a Montevarchi Arte che operano anche su prenotazione.
La mostra intanto si fa itinerante in quanto a fine maggio sarà presentata durante la festa del Rione di Sant’Andrea per poi proseguire a Cavriglia. Attualmente sono state realizzate circa 80 sedie, e ne sono state vendute 12. Le altre sono a disposizione di chi fosse interessato presso i locali di Montevarchi Arte in piazza Magiotti. Anche il ricavato di tutte le altre che verranno vendute, il prezzo minimo parte da 30 euro, andrà alla San Vincenzo De Paoli, per l’opera di attenzione ai poveri che svolge quotidianamente.
L’Associazione San Vincenzo De Paoli segue attualmente circa 250 famiglie per oltre mille persone, sia direttamente con visite domiciliari sia cercando di metterle in condizione di ritrovare un’autonomia finanziaria. Oltre a questa attività, due volte al mese provvede alla consegna di pacchi alimentari presso la propria sede di via Marzia, per aiutare anche chi ha difficoltà a reperire anche il cibo quotidiano. Un’attività che richiede ogni settimana investimenti tra i 700 e gli 800 euro, e che è resa possibile dalla sensibilità del mondo associativo locale e dalla generosità di tanti cittadini.
In questi mesi la San Vincenzo ha anche nominato un nuovo presidente e al posto di Mauro Anselmi è arrivata una donna, Costanza Patessio, che da 4 anni svolgeva l’attività come volontaria. A lei sono andati gli auguri per il lavoro da parte dell'Amministrazione comunale, che ha nel contempo ringraziato Anselmi per la grande opera svolta fino a oggi, e per quello che continuerà a fare per Montevarchi.
