21, Dicembre, 2024

Le minoranze rispondono al sindaco: “Il nostro ruolo è controllare il vostro operato, non stare in silenzio”

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Dopo la replica del sindaco Simona Neri alle minoranze riguardanti i temi sollevati durante l’ultimo consiglio comunale, le minoranze hanno risposto alle dichiarazioni della prima cittadina su lavori pubblici e mozione di sfiducia all’assessore Gragnoli

Prosegue il dibattito tra sindaco e opposizioni sui temi emersi durante l'ultimo consiglio comunale: a ribattere alle ultime dichiarazioni della prima cittadina sono state le minoranze ritornando su lavori pubblici e la mozione di sfiducia presentata all'assessore Gragnoli.

Le parole delle minoranze: "Il 22 dicembre si è tenuto un consiglio comunale, chiesto dalle opposizioni, sul tema dei lavori al Ponte Catolfi e delle irregolarità trovate nel cantiere della scuola primaria di Laterina ditte che hanno lavorato con operai in nero, clandestini e senza autorizzazione. Il Sindaco ha rilasciato il 24 dicembre delle dichiarazioni senza entrare assolutamente nel tema della discussione. Come il sindaco non vi ha informato a mezzo stampa, così non ha informato in consiglio."

"Vi ha detto che è pervenuta una nuova richiesta di proroga da parte della ditta con ulteriore ritardo di chiusura dei lavori del Ponte al 30/6/2021 – affermano le minoranze – senza considerare i collaudi? È una richiesta ancora da valutare, ma considerando come si sono mossi fino ad ora e che la stagione non gioca a nostro favore, non ci saranno dubbi che verrà concessa. E sicuramente la gestione dei lavori al Ponte interessa i cittadini più di mille discorsi tecnici e da tecnici sul codice degli appalti. Certo, cosa possiamo aspettarci da un sindaco che, quando abbiamo fatto notare che l'amministrazione era ben consapevole, fin dai primi di Luglio, che i lavori non sarebbero finiti il 30 dicembre come da loro dichiarato pubblicamente il 30 luglio, risponde con tono sprezzante: cosa vuoi che sia un mese più o meno di chiusura del Ponte? Ma è qui con noi o abita da un'altra parte e non si rende conto dei disagi sofferti dalla popolazione, dalle ditte, dai commercianti?"

"Per quello che riguarda la scuola di via Roma, hanno scaricato le responsabilità su ditte e professionisti esterni, dicendo che c'è un procedimento in corso. Ovviamente si sono ben guardati da ammettere qualunque minima responsabilità per l'accaduto. Veniamo ora alla lezioncina di diritto pubblico e codice degli appalti. Noi ce la siamo sorbita in diretta, a voi tocca leggerla se avete la forza di arrivare in fondo."

"L'accusa mossaci dal sindaco di aver presentato una mozione di sfiducia all'assessore Gragnoli prima di aver sentito le loro giustificazioni, ci pare paradossale – dicono le minoranze – Noi siamo ben consapevoli che, nei nostri casi, assessori e sindaco non hanno responsabilità civili o penali, ma hanno responsabilità politiche. Sindaco e assessori nominano i responsabili degli uffici, coordinano le loro attività e devono impegnarsi a far funzionare nel modo migliore la macchina comunale. Se hai due progetti strategici per il tuo mandato e già avviati, e in due anni non sei riuscito a portarli a termine, vuol dire che qualcosa nell'organizzazione non ha funzionato."

"Questo vuol dire responsabilità politica. Se ritenete che il vostro compito sia solo quello di decidere quali opere realizzare e tutto il resto della gestione è in mano ai tecnici, cosa ci state a fare? Se quando le cose vanno male la colpa è solo dei tecnici, così a opere ultimate saranno solo loro a doversi prendere i meriti e partecipare alle inaugurazioni. Se voi non vi ritenete responsabili di tutti questi problemi, non avete saputo dirci però di chi è la colpa. Usare sempre la scusa del Covid per i ritardi non giustifica la situazione attuale soprattutto per un'opera strategica come il Ponte che doveva andare avanti indipendentemente da tutto. Questa esperienza dimostra che un'errata valutazione e progettazione iniziale porta inevitabilmente ad allungamento dei tempi e aumento dei costi. Sarà forse il caso per il futuro di organizzare meglio anche la fase iniziale dei lavori?"

"Ci avete accusato di essere ignoranti istituzionali per aver presentato una mozione di sfiducia verso un assessore. Peccato che il sindaco ha deciso di farla votare in consiglio, quando, se la riteneva non ricevibile, doveva non metterla ai voti. Ma forse in questo modo non avrebbe potuto sfoggiare le sue doti oratorie? Per farla breve, i cittadini vogliono vedere i risultati concreti."

"Se Lei assessore ha lavorato al massimo delle sue possibilità e i risultati sono questi, forse non è in grado di farlo, se invece non ha lavorato al massimo, non è ovviamente in grado di soddisfare le esigenze della popolazione. Soprattutto fornire dati e date a caso, giusto per apparire sui giornali, non aiuta il corretto rapporto tra popolazione e amministrazione. E il ruolo delle opposizioni è controllare il vostro operato, e informare i cittadini su quanto accade, non stare in silenzio quando ci sono i problemi, come voi avreste gradito."

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