Archiviata la sconfitta nella gara a casalinga con l’Imolese, scontro diretto per le posizioni di coda, il cammino del Montevarchi riprende dalla trasferta di Recanati.
Per l’Aquila si è sicuramente complicata la possibilità di guadagnare i play-out e in queste ultime cinque partite l’unica cosa da fare sarà scendere in campo come se si trattasse di altrettante finali, gettare il cuore oltre l’ostacolo e provare sempre a fare bottino pieno, poi alla fine tirare le somme.
La squadra marchigiana si presenta a questo incontro accreditata della dodicesima posizione con un ruolino di marcia migliore in trasferta (sei vittorie, sette pareggi e quattro sconfitta) rispetto a quanto fatto finora in casa (tre vittorie, cinque pareggi e otto sconfitte).
Nelle file della Recanatese, squadra in cui milita l’ex Carpani, da guardare con attenzione è Sbaffo, attaccante cresciuto fra Avellino e Chievo Verona e delle ventotto reti segnate finora dalla squadra di casa, undici portano la sua firma. Fra i tanti, più o meno esperti della categoria, un profilo interessante è quello di Morrone, nel settore giovanile di Juventus e Lazio e nonostante sia un 2000 ha già un buon bagaglio di esperienza in Lega Pro.
Nelle file dei rossoblù assenti sicuramente Nador e Fiumanò, impegnati rispettivamente con la nazionale del Togo e la squadra under 20 azzurra, olre allo squalifucato Italeng. Per il resto tutto abili e arruolati, a mister Banchini il compito di scegliere l’undici titolare.