In risposta alla lettera inviata dal Governo ai comuni italiani, il sindaco di Montevarchi ha segnalato il progetto d’intervento sulla scuola dell’Infanzia “Vittorio Emanuele II”, con la procedura della gara d’appalto già definita e la richiesta del primo cittadino di liberare i fondi dal computo del patto di stabilità interno
Il sindaco di Montevarchi ha segnalato la scuola dell’Infanzia “Vittorio Emanuele II” del Pestello al premier Matteo Renzi come edificio scolastico del territorio sul quale intervenire. La nota è stata inviata in risposta alla lettera recapitata dallo stesso Presidente del Consiglio a tutti i comuni italiani per richiedere questo tipo di segnalazione, insieme al valore dell’intervento, alle modalità di finanziamento previste e i tempi di realizzazione.
Per la scuola dell’Infanzia del Pestello, che ospita circa 100 bambini, è già stata espletata la gara per la sua ristrutturazione, i cui lavori dovrebbero iniziare a breve per terminare entro settembre. Nella lettera, il sindaco Grasso ha comunicato che si tratta di un intervento dal costo di 445.000 euro, finanziato dalla Regione Toscana, e finalizzato alla riqualificazione energetica, ristrutturazione e messa in sicurezza della scuola. I lavori interesseranno la realizzazione di una nuova copertura con l’installazione di pannelli fotovoltaici, una nuova coibentazione della struttura, la posa in opera di nuovi infissi interni, esterni e nuove pavimentazioni.
Inoltre, il primo cittadino di Montevarchi ha richiesto che la spesa dell’intervento venga considerata neutra ai fini dei saldi in materia dl patto di stabilità interno del comune, essendo già state definite tutte le procedure di gara. Obiettivo della Presidenza del Consiglio è reperire in tempi rapidi le modalità per semplificare le procedure di gara, spesso causa di lunghe attese burocratiche, e liberare i fondi dal computo del patto di stabilità interna.