La Sangiustinese è tornata al comando dopo dieci giornate. È testa a testa tra i vladarnesi e la Castiglionese: chi sbaglia dovrà accontentarsi dei playoff, in caso di arrivo a pari punti si andrà allo spareggio per l’Eccellenza. L’Arno Laterina riceve il Subbiano e vuole chiudere con la vittoria che potrebbe valere la salvezza diretta
La Sangiustinese è a 90 minuti dall’Eccellenza. Sarà l’ora e mezzo più lunga e ricca di variabili dell’intera stagione, ma i biancoverdi di Certini, tornati in vetta dopo dieci giornate, ora puntano solo alla vittoria sul campo dell’O’Range Chimera Arezzo e rimandano i calcoli a dopo il triplice fischio. I valdarnesi dividono infatti il primato con a Castiglionese che intanto sarà impegnata a Bibbiena in una gara dall’identico quoziente di difficoltà. Chi chiude al primo posto sale in Eccellenza, ma in caso di arrivo a pari merito sarà tutto rimandato allo spareggio del 27 aprile. Poco probabile ma ancora possibile un arrivo a tre se il Grassina, staccato di due punti e decimato dalle squalifiche, dovesse rimontare sulla coppia di testa. In quel caso lo spareggio sarebbe tra le prime due della classifica avulsa e a resterebbe fuori proprio la Sangiustinese.
Anche l’Arno Laterina è al tutto per tutto. Dopo sei vittorie in otto gare che avevano portato i gialloblù in zona salvezza, la squadra di mister Pratesi non è andata oltre a quattro pareggi nell’ultimo mese, trovandosi di nuovo nella mischia playout. Quattro squadre lottano in due punti per evitare quartultimo e quintultimo posto che dovranno pur toccare a due di loro. L’Arno Laterina deve salire di almeno una posizione sperando di poter far scattare la forbice di dieci punti sulla penultima. Di fronte avrà però un Subbiano alla disperata ricerca di punti per sperare in un passo falso del Grassina che potrebbe valere i playoff.