Gara casalinga contro la capolista Ghivoborgo per la Sangiovannese, trasferta al “Bernicchi” di Città di Castello per un Montevarchi alle prese con varie assenze
La Sangiovannese riceve il Ghiviborgo, che grazie alla vittoria ottenuta mercoledì nel turno di recupero sulla Sinalunghese ha ripreso in vetta il Seravezza. Reduce da tre sconfitte e due pareggi, fare risultato è diventato adesso per il Marzocco una priorità sia per la classifica che per il morale della squadra, che ha un gran bisogno di ritrovare fiducia nei propri mezzi, anche se non sarà facile con la prima della classe e che in trasferta è andata meglio che in casa. Rispetto a sette giorni fa sono recuperati Muscas e Rontini, mentre Benedetti è fuori per infortunio.
Trasferta al "Bernicchi" di Città di Castello per il Montevarchi, opposto a un Trestina autore finora di un discreto campionato come dimostrano i trentotto punti finora conquistati e che in casa è stato un avversario coriaceo per tutti. Gli aquilotti scenderanno in campo per cercare di fare risultato e restare in alto, seppur alle prese con diverse assenze: non ci saranno infatti per squalifica Meledandri e Biagi, ai quali vanno aggiunti gli infortunati, Amatucci, Frati, Lischi e Regoli. Quello che scenderà in campo sarà quindi un Montevarchi rimaneggiato; il modulo scelto per affrontare gli umbri dovrebbe essere il 4-3-1-2, con Diarrassouba alla spalle del tandem d'attacco Essoussi-Masini.