22, Dicembre, 2024

La promozione della salute entra nelle scuole, medici e specialisti fra i banchi

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Sono ripresi i progetti negli istituti valdarnesi: dall’alimentazione all’attività sportiva, la Asl Sud Est incontra bambini e ragazzi ma anche docenti delle scuole, per una educazione alla cura della propria salute

Con il mese di ottobre, sono ripartite nelle scuole del Valdarno aretino le iniziative di promozione alla salute curate da medici e specialisti della Asl Toscana sud est: progetti per educare alla cura di sé stessi, rivolti a studenti e insegnanti, dalla scuola dell'infanzia fino alle medie. Ci sono progetti di valenza regionale, ma sono numerosi anche i progetti condivisi con l’Ufficio Scolastico Provinciale, sotto la supervisione di Patrizia Baldaccini, e pensati sulla base dei bisogni socio sanitari ed educativi della popolazione giovanile.

“L'attività di promozione della salute nella Zona Distretto Valdarno comprende numerosi progetti – spiega Patrizia Castellucci, direttore di Zona – alcuni, operativi da anni, sono molto diffusi per l'apprezzamento di insegnanti e studenti degli istituti scolastici. Altri invece sono nuove proposte scaturite dall'interesse per l'Educazione alla Salute, percepito nel mondo della scuola. Ne citiamo alcuni, come ad esempio il progetto "Alimentazione e salute", realizzato durante l'anno scolastico 2017-2018 in collaborazione con il Calcit Valdarno, oppure "Stretching che favola" rivolto ai bambini delle scuole materne del territorio, o il progetto "Allenare all'intelligenza emotiva e socio affettiva a scuola", o il progetto "Parole prime", rivolto ai docenti della scuola primaria per il potenziamento delle capacità linguistiche in bambini a rischio per i disturbi del linguaggio. Vorrei ringraziare Lorella Nocentini, il nostro riferimento per la sezione Educazione alla Salute”.

“La Promozione ed Etica della salute – aggiunge Claudio Pagliara, responsabile aziendale del Servizio Educazione alla salute – spazia dal codice rosa all’educazione alla salute, alla medicina di genere, alla cooperazione internazionale, alla salute dei migranti, all’empowerment per le cronicità, e ha nelle proprie corde la tutela del benessere, in una visione etica di accessibilità e di equità, attraverso un approccio trasversale tra le diverse aree e i settori della sanità e dell’integrazione tra i diversi ambiti di programmazione”.

Partire dai più piccoli è indispensabile per educare ampie fasce di cittadini. “L’obiettivo delle attività della Promozione alla salute della Asl Toscana sud est – conclude Simona Dei, direttore sanitario – è di permettere a tutti di diventare sempre più protagonisti delle proprie scelte di vita, con la sicurezza che, dove le loro scelte non siano sufficienti a garantire i bisogni di salute, esiste un sistema che li protegge e li guida nei percorsi appropriati. Attraverso questi progetti, possiamo consolidare le competenze degli insegnanti nell’aiutare gli studenti a valorizzare le proprie capacità, affrontare le proprie sfide, diventare resilienti di fronte alle tappe di crescita che la vita metterà loro di fronte".

 

Glenda Venturini
Glenda Venturini
Capo redattore

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